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COSA FARE A GRANADA IN UN GIORNO

17 Gennaio 2023
Granada

Durante il mio on the road in Andalusia, non potevo non fare tappa nella magnifica Granada, nota soprattutto per l’incredibile complesso dell’Alhambra. Se vi state chiedendo cosa fare a Granada in un giorno, lo scoprirete nei prossimi paragrafi. Intanto, però, devo essere onesta: di tutte le tappe in Andalusia è quella che mi ha entusiasmata di meno.

Nonostante questo, vi consiglio di non perderla se decidete di visitare questa zona della Spagna, perché in questa città, ancora oggi, si percepisce in maniera assoluta la convivenza tra due culture opposte (occidentale ed orientale), infatti, mantiene costruzioni antiche e mercati tipici, dove troverete spezie ed oggetti unici.

Ma vediamo insieme cosa vedere, dove mangiare e qualche consiglio più pratico.

Cosa vedere a Granada in un giorno

  • ALHAMBRA

L’Alhambra è chiaramente l’attrazione che merita una visita anche all’interno, nonché quella che ha reso la città famosa e davvero imperdibile durante un tour in Andalusia. Perciò, se avete poco tempo a disposizione, concentratevi solo sul complesso palaziale, che richiede un minimo di 4 ore secondo me.

Si tratta di un complesso monumentale straordinario, costruito inizialmente come una fortezza nel IX secolo, che fu ampliato e trasformato in un palazzo reale dai sovrani Nasridi nel XIII e XIV secolo. Rappresenta un capolavoro dell’architettura islamica e si erge su una collina che domina la città di Granada.

Tra le sue meraviglie, si trovano:

  • L’Alcazaba
  • Palazzo Carlo V
  • Palacios Nazaries
  • General Life
  • El Partal

Per la visita ci sono diverse tipologie di biglietto, ma vi raccomando vivamente di prendere quello che comprende tutte le visite al prezzo di 14,00 €.

ATTENZIONE! BISOGNA PRENOTARE CON LARGO ANTICIPO, soprattutto in alta stagione. Potete prenotare qui: https://www.alhambra-patronato.es/.

  • Mirador de San Nicolas

Dopo la visita all’interno del complesso, andate ad ammirare l’Alhambra dal Mirador De San Nicolas. Ricordatevi che in questa zona ci sono molti ristoranti panoramici ma sono anche molto cari rispetto alla media, quindi leggete bene i menù all’esterno prima di sedervi.

  • Quartiere Albaicín

Vi consiglio anche una passeggiata al Quartiere Albaicín per sentire profondamente lo spirito andaluso della città. Passeggiando tra le vie troverete anche il Palazzo Dar Al Horra (antico palazzo nasride) ed El Banuelo (lo stabilimento balneare arabo più antico e meglio conservato dell’Andalusia). Avendo un solo giorno a disposizione io ho saltato queste due visite, in ogni caso è possibile comprare i biglietti direttamente in loco, scelta che vi consiglio per non avere fretta durante la vista all’Alhambra.

  • Cappella Reale e Cattedrale di Granada

A questo punto, potrete finalmente dirigervi verso un’altra parte bellissima della città: il centro, dove si trovano la Cappella Reale e la Cattedrale. Anche in questo caso è possibile fare i biglietti in loco, il costo è di 5€ per la Cappella e 5 € per la Cattedrale. Nel caso doveste scegliere cosa visitare tra le due, vi consiglio la Cattedrale che è davvero magnifica. Qualora voleste prenotare i biglietti online ecco i link:

Per la Cappella: https://ticketsgranadacristiana.com/es/monumentos/capilla-real-de-granada/

Per la Cattedrale: https://ticketsgranadacristiana.com/es/monumentos/catedral-granada/

  • Mercato dell’Alcaicería

Inoltre, potrebbe essere carina anche una passeggiata al mercato Alcaicería che, nonostante ciò che ho letto sul web, ho trovato molto carino e originale, con diverse spezie tra cui scegliere e molti souvenir unici.

  • Quartiere Sacromonte

Infine, per concludere la giornata, io ho optato per andare in giro per il centro città e, visto il periodo natalizio, assistere alla maratona in maschera natalizia che sembra essere una tradizione qui. Ma, se non avete mai visto uno spettacolo di flamenco, pare che nel quartiere Sacromonte si possa assistere ad alcuni tra i più tradizionali.

Cosa e dove mangiare

I piatti tipici di Granada sono:

  • Tortilla del Sacromonte: cervello e interiora del maiale e del vitello, con uova battute e patate;
  • Gazpacho;
  • Pipirrana:  insalata a base di pomodoro, cipolla, peperoni e cetriolo;
  • Plato Alpujarreño:  patatine fritte, peperoni verdi, morcilla, lombo di maiale, salsiccia, prosciutto crudo, uovo fritto;
  • Saladilla: pane locale;
  • Habas con Jamòn: fave e fette di prosciutto;
  • Olla di San Antón: zuppa con fave, riso, patate, fagioli e alcuni pezzi di maiale;
  • Tapas;
  • Churros;
  • Piononos: pan di spagna imbevuto nel latte e in varie spezie, cannella, rum, limone, zucchero, crema pasticcera tostata.

Io ho deciso di pranzare in uno dei ristoranti panoramici al Mirador de San Nicolas, ma l’ho trovato molto costoso ed il cibo non mi ha fatta impazzire, quindi non lo consiglierò.

Per cena, per recuperare la spesa importante del pranzo, ho optato per delle empanadas comprate da Malvòn. Squisite.

Scarica il PDF con i miei consigli su cosa mangiare a Granada!

Dove alloggiare

Io ho soggiornato all’Hotel Comfort Dauro 2, in pieno centro: https://www.hotelcomfortdauro2.com/en/. Ve lo suggerisco per la posizione strategica e l’ottimo prezzo. Anche le camere sono pulite e dotate di tutto il necessario.

In ogni caso, Granada è una cittadina molto piccola, quindi vi consiglio di alloggiare vicino al centro storico, così da potervi spostare comodamente a piedi tra i maggiori punti di interesse o in zona Alhambra, se decidete di voler visitare solo questo punto di interesse.

Come arrivare e come spostarsi a Granada

L’Andalusia è perfettamente collegata grazie alle compagnie Alsa e Renfe, che permettono di arrivare comodamente da una città all’altra in pullman o treno.

Infatti, a Granada sono arrivata con il pullman (compagnia Alsa) da Malaga con con un’ora e quarantacinque di viaggio, pagando il biglietto 15,11€. Dalla stazione fino all’hotel ho preso un taxi, mezzo molto più economico che in Italia.

La città si gira comodamente a piedi, unica eccezione è stata l’Alhambra, dove all’andata ho preso un taxi per questione di orari. Al ritorno, invece, sono arrivata a piedi al Mirador De San Nicolas.

Informazioni utili

  • Per visitare Granada sono sufficienti il passaporto o la Carta di Identità;
  • Il periodo migliore per visitare Granada, come il resto dell’Andalusia, secondo me è in autunno, comunque non oltre il mese di maggio (temperature davvero troppo alte).
  • La città si visita in un giorno e mezzo, se proprio si vuole vedere tutto con estrema calma direi due.
  • Durante il periodo di Natale è molto simpatica una maratona in maschera che avviene in centro città (consultate le date in base all’anno in cui la visiterete).
  • I prezzi a Granada, come in Andalusia, sono nella media europea, ma evitate zone come quelle intorno l’Alhambra o il Mirador, dove troverete diverse trappole per turisti.

Assicurazione di viaggio

Come sempre, vi lascio il 10% di sconto sulla mia assicurazione di viaggio di fiducia, così da prevenire ogni imprevisto e potervi godere le meraviglie dell’Andalusia senza alcun tipo di pensiero:

Come al solito, spero che il mio articolo possa tornarvi utile durante l’organizzazione del vostro viaggio in Andalusia, se avete dubbi o domande non esitate a contattarmi nei commenti o sulle mie pagine social. Ci vediamo in giro per il mondo!