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Tag: Consigli di viaggio

Viaggio a DUBAI: cosa devi sapere prima di partire

A maggio del 2023 ho fatto il mio primo viaggio a Dubai e devo dire che, a dispetto di quello che immaginavo ed ho sempre pensato, questa città mi ha completamente conquistata.

Qui, dove tutto è possibile e non esistono sogni irrealizzabili, mi sono innamorata della città dei grattacieli e delle moschee, dei mercati e delle auto di lusso.

Chi mi segue ormai lo sa, ma lo preciso per chi leggerà questo articolo come primo scritto del mio blog: io amo i viaggi low cost, le esperienze autentiche, immergermi nella cultura del posto e parlare con i locals per capire come funziona davvero la vita nei luoghi che incontro. Questa mentalità mi ha aiutata a vedere Dubai con occhi diversi, per questo motivo vi invito a visitare questa città senza pregiudizi, ma pronti ad abbracciare ogni proposta.

Premesso ciò, troverete tantissimi articoli sul mio viaggio negli Emirati, sia nella sezione Dubai, che Abu Dhabi. Oggi, però voglio darvi delle informazioni molto pratiche che vi aiuteranno a preparare il vostro viaggio in maniera consapevole.

Cosa vedere a Dubai

Ricordandovi che troverete tutte le tappe del mio viaggio a Dubai dettagliatamente descritte nei singoli articoli di questa sezione, vi riassumo brevemente come ho suddiviso le visite durante i miei quattro giorni nella città del futuro:

2 maggio: ho iniziato con una passeggiata a Souk Madinat Jumeirah, dove ho deciso di fare anche un giro in barca per vedere al meglio la vela. Successivamente mi sono diretta in zona Marina, da cui ho visto la famosa ruota panoramica più grande al mondo. Da qui, sono andata ad ammirare le Jumeirah Lake Towers. Poi, con un taxi, mi sono diretta all’osservatorio “The View at the palm” da cui è possibile ammirare l’iconica palma dall’alto. A conclusione della giornata mi sono tuffata nell’ Aura Sky Pool, per poi cenare nel ristorante Ayamna, nell’hotel Atlantis.

3 maggio: questa per me è stata la giornata dedicata al lato futuristico della città, infatti, in ordine, ho visitato: il Burj Khalifa, il Dubai Mall, lo Sky View (dove ho provato il famoso scivolo nel vuoto), il Museo del futuro, the Frame e il Garden Glow. Ho concluso la serata cenando in uno dei ristoranti del Dubai Mall, con vista sullo spettacolo delle fontane della città.

4 maggio: il terzo giorno ho partecipato alla visitata guidata alla Moschea di Jumeirah e sono andata ad ammirare dall’esterno la moschea iraniana Imam Hussein. Mi sono poi rinfrescata con un bagno a La Mer, prima di tornare in albergo. Qui ho pranzato rapidamente con un panino, per poi vivere finalmente la meravigliosa esperienza nel deserto fino a sera (ho cenato in villaggio tipico tra le dune).

5 maggio: prima di dirigermi alla volta di Abu Dhabi, non potevo certo perdere le zone più tipiche di Dubai: Bur Dubai e Deira. Ho iniziato con un’ottima colazione all’Arabian Tea House, per poi visitare il Museo del caffè. Lungo la strada ho notato il museo di Dubai, fino ad arrivare all’Heritage village, dove si trovano anche The Perfume House e la casa natale dello sceicco Sahed. A questo punto ho deciso di dirigermi a Deira, verso i souk, provando l’Abra, l’imbarcazione tipica della città per spostarsi tra le due rive. Finito il giro tra i mercati, tra cui lo Spice Souk, il Covered Souk ed il Gold souk, mi sono diretta al meraviglioso Miracle Garden.

Quanti giorni servono per un viaggio a Dubai

Per visitare Dubai io ci ho messo 4 giorni ed onestamente è il tempo che in generale consiglio a tutti di riservare a questa città, se si vogliono visitare tutti i musei e provare ogni attività che offre, proprio come ho fatto io.

Se siete disposti a rinunciare a qualcosa, anche tre giorni possono bastare.

Migliore periodo per visitare Dubai

I mesi consigliati per visitare con il clima migliore questa città vanno da novembre a marzo, con temperature in media tra i 28-26° gradi. Comunque, da ottobre a maggio resta comunque vivibile.

In generale non piove quasi mai, mi hanno detto che può capitare una o due volte all’anno.

Vi consiglio, invece, di fare sempre attenzione al periodo del Ramadan ed evitarlo, per non rischiare di trovare alcune attività chiuse e rapportarvi con persone più nervose del solito.

Quanto costa un viaggio per due persone a Dubai

La premessa è che per questo viaggio non ho dato troppo peso al risparmio. In ogni caso, credo di essermela cavata alla grande:

Volo Wizz Air (A/R Roma – Abu Dhabi) per due persone, con posti selezionati e due valigie da dieci kili andata e ritorno: 421,00 €.

Radisson Blu Hotel, Dubai Canal View, colazione compresa: 520,00 € per 4 notti in due.

Ci tengo a precisare che per il volo avremmo potuto spendere anche 150,00€ a persona rinunciando alla valigia e alla selezione dei posti. Anche per l’hotel avremmo potuto risparmiare tantissimo, considerando che abbiamo scelto davvero un’eccellenza, con piscina, palestra, camere enormi e colazione a buffet incredibile (in Italia sarebbe considerato un 4 stelle pieno).

Attrazioni (tutti i prezzi sono considerati per due persone):

  • The View at the palm: 50,10 €
  • Aura sky pool: 127,64€
  • Burj Khalifa: 87,18€
  • Sky View (scivolo nel vuoto): 40,08€
  • Museo del Futuro: 75,74€
  • The Frame: 26,69€
  • Garden Glow: 35,36€
  • Deserto: 168,36€
  • Miracle Garden: 50,00 €

Dove alloggiare durante il tuo viaggio a Dubai: come è divisa la città

In generale, Dubai è una città molto tranquilla. Solo nella zona più antica (Bur Dubai / Deira) si respira un po’ di più l’aria di “quartiere“. Io consiglio di alloggiare in zona Downtown che è al centro della città e ben collegata (in taxi) con il resto delle zone. Infatti, possiamo dire che Dubai si divide in tre macro aree:

Dubai Marina: zona marittima, dove ci sono spiagge e molti localini carini.

Downtown: zona centrale, di grattacieli e centri commerciali. Ottima perchè equidistante da ogni punto di interesse.

Bur Dubai/Deira: zona antica, molto caratteristica perchè qui si trovano i mercati e le vecchie abitazioni. Purtroppo, però, leggermente decentrata rispetto al resto e anche molto confusionaria.

Come vestirsi a Dubai

Dubai non conosce rigide regole di abbigliamento, anzi è una città assolutamente occidentale. In ogni caso, io ho optato per dei pantaloni lunghi sempre, per essere più tranquilla.

In particolare, ricordate di dover essere coperte per entrare nelle moschee.

Inoltre, consiglio scarpe chiuse, pantaloni lunghi e camicia di lino per l’esperienza nel deserto.

Che clima si trova?

Il clima, a maggio, era caldo ma vivibile. In generale la temperatura si aggirava intorno ai 30 gradi.

Ovviamente è sconsigliato visitare la città dalla seconda metà di maggio in poi, quando le temperature impennano e diventano invivibili.

IMPORTANTISSIMO: Portate sempre un leggero scialle con voi, anche in estate, perché dentro i taxi e in ogni edificio tengono l’aria condizionata a temperature glaciali!

Cibi tipici e dove mangiare

Posti assolutamente da non perdere secondo me a Dubai sono:

  • Logma al Dubai Mall, per mangiare con vista sulle meravigliose fontane davanti al centro commerciale. Di sera si ha anche un’ottima vista sullo spettacolo d’acqua.
  • Hotel Atlantis: offre una serie davvero vasta di ristoranti, anche abbordabili, uno più bello dell’altro. Io ho scelto Ayamna, con cucina libanese e l’ho adorato.
  • Arabian Tea House: in zona Bur Dubai, per provare una vera colazione da local. Assolutamente da non perdere (potete notarlo nella terza foto qui in alto).
  • Cena nel deserto: Mi raccomando anche di prenotare l’esperienza nel deserto comprensiva di cena in un villaggio tipico tra le dune, davvero incredibile.

Ecco alcuni cibi della tradizione da provare assolutamente:

  • Balaleet: Dischi di pasta molto sottile realizzata utilizzando ingredienti come uova, cipolle, cannella, con aggiunta di zucchero e olio.
  • Mohalla: Fette di pane con miele e sciroppo di datteri.
  • Khabeesah: Pane dolce con zucchero, zafferano ed acqua.
  • Lugaimat: Frittelle con sciroppo di datteri.
  • Datteri.
  • CamelCino: cappuccino con latte di cammello.
  • Gelato al latte di cammello.
  • Falafel: polpette di legumi.
  • Shawarma: kebab.
  • Kabsa: riso con carne, spezie ma anche verdure e frutta secca.
  • Carne di cammello.
  • Baklava: dolce di pasta fillo, sciroppo di zucchero (o miele) e pistacchi, noci o nocciole.
  • Cous cous.

Dubai con i bambini

Un viaggio a Dubai con i bambini è fattibile? direi assolutamente sì!

La città è molto tranquilla, collegata bene e offre cibo di ogni tipo, anche per i palati più giovani.

Tutte le attività sono molto divertenti, sia per grandi che per piccini. In particolari mi sento di consigliarvi queste tappe:

  • Miracle Garden, dove troverete siepi e fiori che creano immagini incredibili, come il castello della Disney. All’interno troverete anche il villaggio dei puffi.
  • Garden Glow, il giardino di luminarie che ospita anche un’area dedicata ai dinosauri.
  • Museo del futuro, tra robot, pianeti e un piano interamente dedicato ai più piccoli.
  • Parchi divertimento: inoltre, Dubai è ricca di parchi divertimento di ogni tipo, sia acquatici che non. Non farete fatica a trovare il giusto intrattenimento i giovani viaggiatori.

Aeroporto di Dubai o di Abu Dhabi, quale scegliere?

Ovviamente dipende tutto dall’offerta dei voli, io ho scelto Abu Dhabi perchè mi permetteva di pagare il volo a prezzi molto più bassi.

In ogni caso Abu Dhabi e Dubai sono collegate da autobus e navette che in un’ora e mezza al massimo vi portano da una città all’altra. Ricordate che se sceglierete l’autobus dovrete fare la tessera, vi basterà chiedere info all’interno di una stazione metro per non sbagliare.

Da Abu Dhabi a Dubai io ho usufruito del servizio navetta che con 7,00 € mi ha fatto fare un viaggio comodo di circa un’ora e mezza.

Da Dubai ad Abu Dhabi ho utilizzato il bus, recandomi al punto di partenza in zona Marina e chiedendo info su quale card fosse necessario non appena arrivata.

Quali documenti servono per un viaggio a Dubai?

E’ necessario il passaporto con validità residua di almeno sei mesi dal giorno d’ingresso negli Emirati Arabi Uniti. Il visto d’ingresso non è necessario per soggiorni fino a 90 giorni.

Come spostarsi a Dubai

In molti decantano la meraviglia della metro di Dubai e fanno anche bene, perchè è davvero bellissima. Il problema, però, è che alcune zone non sono collegate con i mezzi pubblici.

Vi consiglio, per questo motivo, di scaricare l’applicazione Careem con cui vi sarà possibile prenotare il vostro taxi in tutta tranquillità.

Considerate, comunque, che i taxi a Dubai sono il principale mezzo di traporto. Quindi, anche senza app, ne troverete in continuazione pronti a portarvi da una parte all’altra della città ed anche a prezzi davvero convenienti!

Come organizzarsi con la sim per il telefono

Ovviamente quando arriverete a Dubai dovrete procurarvi un’apposita sim, sempre che non siate super tecnologici e siate pratici delle eSim (qui l’articolo dove vi spiego meglio).

Appena atterrata ad Abu Dhabi, nell’area ritiro bagagli, io mi sono imbattuta nel banchetto della Virgin Mobile e per 150 AED ho acquistato 3 GB, 30 minuti di chiamate locali e 20 minuti per chiamate internazionali.

In ogni caso, tenete in considerazione che a Dubai esiste un’ottima rete Wi-Fi praticamente ovunque. Insomma, se non dovete essere reperibili 24 ore su 24, considerate pure di rinunciare a questa spesa.

Quale moneta si usa?

Il dirham (AED) è la valuta ufficiale di Dubai. Ad oggi il valore è il seguente: 1,00 € = 3,97 AED

Ricordate anche di provvedere all’abilitazione mondo per la vostra carta di credito, almeno dieci giorni prima della partenza, chiamando la vostra banca o tramite l’applicazione. Non è sempre necessaria questa ulteriore accortezza, quindi per sicurezza chiedete in banca prima di procedere.

Considerate che a Dubai la carta viene accettata davvero ovunque, però portate sempre dei contanti con voi per ogni emergenza o qualora al mercato vi imbatteste in un venditore che accetta solo cash. Per il cambio moneta, noi abbiamo prelevato direttamente all’ATM in aeroporto.

Regole di comportamento per un viaggio a Dubai

Dubai è una città in pieno stile occidentale, quindi potete stare davvero tranquilli in viaggio in questa meravigliosa realtà.

Ricordate solo che negli Emirati non amano le effusioni in pubblico, quindi se siete in coppia evitate di tenervi la mano, di abbracciarvi o di baciarvi.

Qualora decideste di visitare luoghi sacri, provvedete sempre ad indossare pantaloni lunghi, maniche lunghe e per le donne un velo che copra i capelli.

Per il resto non ho molto altro da raccomandarvi, se non di divertirvi e lasciarvi stupire dalla città dei sogni e della meraviglia.

Vi lascio anche un link per l’assicurazione di viaggio, assolutamente indispensabile per la vostra avventura a Dubai:

ASSICURAZIONE DI VIAGGIO: QUALE VI CONSIGLIO

Oggi voglio affrontare un argomento che, fino a qualche tempo fa, era davvero complesso anche per me: l’assicurazione di viaggio. Infatti, io girovago per il mondo dall’età di 12 anni. Fino a che non sono diventata “grande“, c’erano degli adulti a pensare a me e le pratiche “burocratiche. Successivamente, sono partita spesso, non sapendo con esattezza cosa dovessi fare per essere al sicuro e non farmi rovinare un bellissima avventura da qualche leggerezza.

Ad oggi, dopo tanta esperienza e con la maturità di una viaggiatrice adulta, so per certo che quando parto ho bisogno di poter stare tranquilla su 3 cose:

  • Assicurazione di viaggio;
  • Linea internet assicurata;
  • Alloggio pulito.

A tutto il resto c’è rimedio.

Vediamo insieme, dunque, perchè è così importante l’assicurazione.

Ma prima, voglio farvi un regalo: cliccate sull’immagine per avere un 10% di sconto sull’assicurazione Heymondo, di cui sono affiliata e che è quella che ho scelto definitivamente come mia compagna di avventura. Fidatevi, alla fine dell’articolo mi ringrazierete:

Assicurazione di viaggio in Europa e fuori Europa: Serve davvero?

Per prima cosa cercherò di rispondere ad una domanda molto generica, ma che tutti quanti prima di diventare Viaggiatori esperti ci siamo fatti: l’assicurazione di viaggio serve davvero? Assolutamente sì. Ci sono tantissimi motivi per cui può essere utile stipularla, dal furto del bagaglio alle spese mediche, sarete voi ogni volta a scegliere e personalizzare il pacchetto in base alle vostre esigenze.

Se viaggiate fuori Europa, ovviamente e questo probabilmente lo saprete, non potete assolutamente farne a meno. Ci sono paesi, come ad esempio gli Stati Uniti, dove le spese mediche sono davvero altissime. Ma in generale, spese quali il rimpatrio o quelle legate a gravi incidenti, possono essere onerose in qualunque parte del mondo.

Se viaggiate in Europa, lo so, penserete che è sicuramente uno spreco di denaro. Invece, spesso avere un’assicurazione vi salva proprio durante i viaggi più vicini a casa. Di base ci sono due ragioni per cui vale la pena farla anche in questo caso:

  • Avrete un team di esperti pronto ad affrontare insieme a voi una serie di problemi davvero difficili e antipatici da risolvere mentre si è in viaggio, quali ad esempio il ritardo di un volo o la perdita del bagaglio, senza dovervi preoccupare in prima persona di questioni fuori dalla vostra competenza.
  • La TEAM, la tessera europea di assicurazione malattia o più banalmente la tessera sanitaria, non copre tutte le spese mediche. In alcuni paesi, infatti, è possibile che vengano comunque addebitati alcuni costi ed in ogni caso non sono mai coperte spese straordinarie ed urgenti, come quelle del rimpatrio.

Possiamo dire, quindi, che l’assicurazione è sempre un’ottima idea e non esiste un viaggio per cui non sia necessaria.

Personalmente, sono diversi i requisiti che cercavo per la mia:

  • Assistenza in italiano e sempre reperibile;
  • Costi abbordabili;
  • Diversi pacchetti tra cui scegliere, così da poter personalizzare i servizi in base al viaggio che andrò ad affrontare;
  • Impostazione molto smart della comunicazione, ad esempio tramite l’utilizzo di un’applicazione.

Ho scelto Heymondo proprio perché mi ha dato tutte queste possibilità.

Come funziona l’assicurazione di viaggio Heymondo:

Ma come funziona esattamente questa assicurazione? Per prima cosa dovrete cliccare sull’immagine sottostante, così da entrare nell’area riservata ai miei lettori, in modo da poter approfittare delle tariffe scontate del 10%.

A questo punto troverete subito le informazioni più importanti sulla pagina:

  • Avrete possibilità di richiedere un preventivo istantaneo;
  • La copertura COVID-19 è inclusa;
  • L’assistenza è garantita in italiano, 365 giorni l’anno, h 24 e le chiamate sono sempre gratuite.
  • Esiste un’applicazione di assistenza viaggio;
  • Viene garantita la copertura di cancellazione del viaggio anche se sono trascorsi più di 3 giorni dalla prenotazione del viaggio, a condizione che la stipula del contratto assicurativo venga fatto almeno 30 giorni prima del viaggio.

Esistono, come vi dicevo, diversi pacchetti tra cui scegliere:

  • L’assicurazione per il singolo viaggio,
  • Assicurazione di viaggio annuale, per tutti i viaggi che farete durante l’anno, della durata di massimo 60 giorni;
  • Assicurazione di viaggio lunga permanenza, che permette di sottoscrivere una polizza per 90 giorni e rinnovarla;
  • Assicurazione di annullamento del viaggio, che consente di annullare le proprie prenotazioni ed ottenere il rimborso per diverse motivazioni tra cui: motivi di salute, questioni legali, motivi di lavoro, danni materiali alla propria abitazione, impossibilità di raggiungere il luogo di partenza per sinistro ecc.

L’assicurazione, a seconda del pacchetto e del prezzo scelto, copre:

  • spese mediche di viaggio
  • il trasporto sanitario ed il rimpatrio
  • il ritardo della consegna del bagaglio con il rifacimento dei documenti
  • l’annullamento e l’interruzione del viaggio
  • ritardo e perdita di servizi
  • l’attrezzatura elettronica
  • gli sport d’avventura
  • lo spostamento di un famigliare o un compagno
  • l’assistenza legale
  • il risarcimento aggiuntivo per infortunio
  • la responsabilità civile
  • altre coperture di assistenza

Inoltre, è prevista la possibilità di non dover versare alcuna franchigia, pagando un sovrapprezzo minimo ed in collaborazione con AirHelp, l’assicurazione si fa carico di chiedere il risarcimento fino a 600 € per voli in ritardo o cancellati.

5 motivi per cui ho scelto e vi consiglio Heymondo

Se mi seguite da un po’, sapete che sono molto difficile nella scelta delle mie affiliazioni. In un anno dall’apertura del blog e della pagina Instagram ho evitato questo tipo di accordi proprio perché guardando i miei colleghi volevo capire cosa consigliarvi, in maniera sincera e valida.

Heymondo mi ha colpita subito perché è stata la scelta di molti miei amici viaggiatori. Ad esempio, proprio di recente, una coppia che seguo con affetto è dovuta tornare da un viaggio per un improvviso lutto ed hanno parlato benissimo dell’assistenza ricevuta da questa assicurazione. L’empatia mostrata dalla compagnia verso questi ragazzi mi ha convinta alla scelta.

Quindi, oltre alla fiducia che nutro verso gli altri viaggiatori, ecco 5 motivi per cui ho scelto questa assicurazione:

  1. Assistenza gentilissima, in italiano, reperibile 24 ore su 24, 365 giorni l’anno. Importantissimo per me.
  2. Prezzi assolutamente economici, con possibilità di scegliere tra tante tariffe diverse (ma tutte molto convenienti).
  3. Diversi pacchetti tra cui scegliere, così da avere sempre i servizi più adatti in base al proprio viaggio;
  4. Possibilità di fare l’assicurazione in pochi minuti, in maniera davvero semplicissima;
  5. Un’app che consente di avere sempre tutti i documenti a disposizione, senza bisogno di stampare nulla e rispettando l’ambiente.

Vi lascio ancora una volta il mio sconto del 10%, che potrete ottenere semplicemente cliccando sull’immagine sottostante. Mi raccomando, viaggiate sicuri:

Ci vediamo in giro per il mondo, Viaggiatori!