Skip to main content

Tag: Slovenia

Castello di Predjama: uno dei simboli della Slovenia

Continuo la carrellata di articoli sui posti che ho visitato durante il mio viaggio on the road in Slovenia ed oggi vi do qualche dritta sulla visita al Castello di Predjama, conosciuto anche come Castel Lueghi.

Piccola premessa: ci tengo a precisare che il Castello nella roccia è un posto che sognavo di vedere da tantissimi anni. Reputo importante dirvi questo perchè, di solito, resto delusa dai luoghi che nella mia mente ho già visitato ed idealizzato. Al contrario, in questo caso, il castello si è dimostrato ancora più bello di quanto mi aspettassi. Non è un caso che, infatti, ha ispirato anche George R. R. Martin, autore de “Il trono di Spade”. 

Altra precisazione: ho visitato il castello solo dall’esterno, perchè ero con Gastone e all’interno non sono ammessi i cani. Tuttavia, ho comunque tutte le informazioni da darvi perchè, fino all’ultimo, ero molto indecisa se procedere anche alla visita dell’interno, alternandomi con Matteo, quindi mi sono documentata approfonditamente.

Ci tengo a precisare che le persone che conosco, che hanno visitato l’interno, mi hanno consigliato di saltare questa esperienza. Tuttavia, non avendola provata in prima persona per questioni di tempo, non mi sento di esprimere un parere in merito.

Storia del Castello di Predjama (Castel Lueghi)

Il Castello di Predjama è detentore di un Guinness dei primati, infatti, è il più grande castello al riparo di una grotta. Per la precisione, è incastonato in una roccia alta 123 metri da più di 800 anni .

Viene menzionato per la prima volta nel 1274, data in cui fu costruito dagli abati di Aquileia. Fu ricostruito, in seguito, dai Luegg, famiglia del suo abitante più noto.

Si tratta, infatti, del cavaliere Erazem Predjamski, famoso per essere una specie di Robin Hood Sloveno e per aver tradito l’imperatore Federico III, con un voltafaccia che lo vide sostenitore di Mattia Corvino (diretto rivale dell’imperatore). Le scorribande di Erasmo e la sua posizione politica lo portarono a dover sostenere un assedio durato un anno al castello di Predjama e pare che sia riuscito a resistere così a lungo grazie ad un cunicolo che lo collegava con il fiume Vipacco, dall’altra parte del promontorio, per i suoi rifornimenti. La leggenda narra che Erasmo, alla fine, venne tradito da uno dei suoi servi, che permise all’esercito nemico di ucciderlo illuminando con una candela la stanza dove si trovava il cavaliere. La compagna di Erasmo, addolorata per la perdita del suo amato, piantò un tiglio davanti alla chiesetta di Nostra Signora dell’Addolorata, sulla piazza del villaggio. L’albero è ancora lì.

Altra curiosità su questo castello dall’aspetto surreale è che fino al 1991 nascose un vero e proprio tesoro: dieci oggetti di uso secolare, che oggi si trovano nel Museo della Notranjska di Postumia.

Dove si trova il castello

Il Castello di Predjama si erge sul paesino di Postumia e si trova a circa 9 Km dalle grotte omonime ed a 50 minuti di macchina da Lubiana.

Come raggiungerlo dalle Grotte di Postumia

Il castello si raggiunge dalle Grotte di Postumia in macchina, in circa 15 minuti, o con un servizio navetta, di cui chiedere direttamente in biglietteria, quando si visitano le grotte.

Si può visitare all’interno?

Ammirare il castello da fuori, fotografandolo dai più noti punti di osservazione, è completamente gratuito. Ricordate, però, che l’utilizzo dei droni non è consentito!

Il castello è visitabile anche all’interno, acquistando il biglietto a circa 19,00 €, mentre per la visita guidata è disponibile un’applicazione in 17 lingue diverse o un’audioguida al prezzo aggiuntivo di 2,90€.

La biglietteria si trova nei pressi dei bar e ristoranti che si raggiungono facilmente dopo aver lasciato la macchina.

La visita del castello di Predjama è fatta di molte scale, quindi sconsiglio di affrontarla con passeggini o particolari problemi motori. Tra gli ambienti visitabili ci sono:

  • La sala dei cavalieri;
  • La sala delle torture;
  • La sala da pranzo;
  • La sala dei trofei di caccia;
  • L’armeria;
  • La cucina medievale;
  • Il bagno in cui Erasmo morì;
  • La parte del castello nella grotta.

Arrivati in ​​cima, non dimenticate di suonare la campana ed esprimere un desiderio.

Grotta sotto il castello di Predjama

Da maggio a settembre potrete visitare anche la Jama pod Predjamski grad, la grotta del castello di Predjama, abitata fin dall’età della pietra.

Vi consiglio di dare un’occhiata al sito ufficiale per scegliere la visita più adatta a voi, poiché sono previsti anche dei tour per chi vuole provare esperienze più avventurose.

Quanto dura la visita

La visita al castello dall’esterno dura circa venti minuti, il tempo di fare qualche scatto, che verrà subito benissimo visti gli splendidi punti panoramici.

Se, invece, si desidera visitare anche l’interno, considerate che la visita dura circa un’ora, più il tempo che passerete a fotografare la meraviglia dall’esterno: vi consiglio di ritagliarvi almeno 2 ore.

Prezzo del biglietto per la visita al Castello di Predjama

Castello di Predjama

Il prezzo del biglietto per la visita all’interno del castello è:

  • Adulto 19,00
  • Studenti 15,50 €,
  • Ragazzi dai 6 ai 15 anni 11,50 €
  • Bambini fino ai 5 anni 1,00 €.

Vi ricordo, però, che è possibile anche usufruire del biglietto combinato Grotte + Castello, al prezzo di 41,90 €.

Se alloggiate a Lubiana, vi consiglio questo tour organizzato da Get Your Guide, che include anche trasporto e Audioguida:


Powered by GetYourGuide

Orari

Il Castello è aperto tutti i giorni, compresi i festivi ed anche in caso di mal tempo.

Gli orari variano in base al mese: a luglio e ad agosto dalle 9:00 alle 18:00, andando a ridursi sempre di più la fascia orario, fino alle aperture dalle 10:00 alle 15:00 nei mesi invernali.

Dove parcheggiare

Nei pressi del castello troverete un parcheggiatore che vi indicherà l’area parcheggio più vicina. Per la macchina si pagano 6,00 €, per i camper 12,00 €.

Dove mangiare

Sempre intorno al castello troverete diversi bar e ristoranti dove potrete mangiare o rinfrescarvi.

Visitare il castello di Predjama con il cane

All’interno del castello i cani non sono ammessi. Tuttavia, è possibile passeggiare nel parco circostante e scattare delle splendide foto tutti insieme.

Assolutamente vale la pena vedere il castello anche solo dall’esterno, come abbiamo fatto noi. Possibilità completamente gratuita.

Cosa vedere nei dintorni

Come vi ho raccontato anche nel mio articolo sulle Grotte di Postumia, la mia giornata si è così articolata:

Visita alle Grotte di Postumia durante la mattinata, qualche foto al Castello di Predjama ed al più lontano Castello di Snežnik, per poi concludere con il Castello della capitale.

Assicurazione di viaggio

Se state per partire per la Slovenia o per il vostro prossimo viaggio, vi raccomando di stipulare l’assicurazione di viaggio! Vi lascio il link per ottenere il 10% di sconto su quella Heymondo, con cui io mi trovo davvero benissimo. Vi basterà cliccare sull’immagine qui sotto:

Come sempre, spero che il mio articolo possa tornarvi utile. Ci vediamo in giro per il mondo!

Grotte di Postumia: cosa devi sapere prima della visita

Durante il mio on the road in Slovenia, ovviamente, non poteva mancare una visita alle Grotte di Postumia. Uno dei luoghi più iconici e più impressionanti di questo paese.

Nonostante fossi con il mio cagnolino Gastone, l’esperienza è stata magica e perfettamente organizzata.

Iniziamo subito, quindi, con il racconto di questo tour che resta uno dei più emozionanti mai fatti!

Powered by GetYourGuide

Sconto assicurazione di viaggio

Prima di iniziare ufficialmente il racconto, voglio ricordavi di fare sempre l’assicurazione di viaggio prima di partire. In questo modo, anche le visite più particolari, come quella alle grotte, vengono vissute con maggior tranquillità. Vi lascio il 10% di sconto sull’assicurazione Heymondo, che uso sempre durante i miei viaggi:

Cosa sono le Grotte di Postumia

Le Grotte di Postumia sono una delle meraviglie naturali più affascinanti d’Europa e si trovano in Slovenia. Per la precisione, sono grotte carsiche, anzi sono l’esempio tra i più classici di carsismo (“processo chimico operato dall’acqua in rocce calcaree, che determina particolari forme di erosione superficiali e sotterranee“). Si sono formate oltre due milioni di anni fa e sono caratterizzate da formazioni di stalattiti e stalagmiti.

Si estendono per oltre 24 chilometri, ma solo una parte è accessibile ai turisti. Questo sistema di grotte è il più grande della Slovenia ed uno dei più grandi al mondo aperti al turismo.

Le grotte sono state scoperte nel XIII secolo e furono aperte al pubblico nel 1819, diventando rapidamente una meta turistica di grande interesse.

Dove si trovano le Grotte di Postumia

Le Grotte di Postumia si trovano in Slovenia, a Postumia, nel cuore della regione del Carso. Distano meno di un’ora dalla capitale Lubiana e da Trieste e sono facilmente raggiungibili sia in auto che con i mezzi pubblici.

Come arrivare da Lubiana

Io ho raggiunto le grotte in auto da Lubiana e ci ho messo circa 40 minuti, ma dalla capitale è possibile anche prendere il treno dalla stazione centrale, che lascia alla stazione di Postumia in circa un’ora. Da qui, sono circa 30 minuti a piedi per le Grotte. Alternativamente, esistono anche degli autobus che, in circa un’ora, collegano Lubiana a Postumia.

Potrebbe essere comodo anche partecipare ad un tour organizzato da Get Your Guide, vi lascio il link: da Lubiana alle Grotte di Postumia, al Castello di Predjama e al parco di Postumia.

Come arrivare da Trieste

Da Trieste, le Grotte sono facilmente raggiungibili in macchina, in circa 45 minuti. Alternativamente, si può prendere un treno che impiega circa un’ora e mezza o l’autobus che impiega circa due ore. Se si parte da Trieste, è sempre bene portare con sé passaporto o Carta di Identità, così da non avere problemi al confine.

Un’ottima idea, potrebbe essere quella di partecipare ad un tour organizzato da Get Your Guide, vi lascio il link: Grotte di Postumia e Castello di Predjama: tour da Trieste.

Grotte di Postumia senza vignetta

Per evitare di pagare la vignetta obbligatoria una volta varcato il confine sloveno, dovrete uscire dall’autostrada all’ex confine di stato di Fernetti (presso Trieste), seguendo l’indicazione per Sežana. Seguendo la strada statale arriverete a Postumia in meno di mezz’ora.

Come funziona la visita alle Grotte di Postumia

Impostando “Grotte di Postumia” sul navigatore, arriverete al parcheggio a pagamento, dove potrete lasciare la macchina. Da qui, dovrete dirigervi verso la biglietteria con un bel po’ di anticipo perché c’è sempre una lunga fila e rischiate di perdere il vostro ingresso. In ogni caso, anche se fate il biglietto online, è richiesto l’arrivo almeno 30 minuti prima dell’inizio dell’esperienza.

La visita consiste in una prima parte di percorso da fare in trenino ed una seconda parte in cui si prosegue a piedi. Il tragitto è davvero molto semplice ed adatto a tutti.

Durata della visita

La visita dura 90 minuti precisi tra andata e ritorno. Considerando la lunga fila alla biglietteria o, comunque, i 30 minuti di anticipo richiesti, vi consiglio di dedicare alle grotte almeno tre ore della vostra giornata.

L’unico binario sotterraneo al mondo

Nel 1872, proprio in queste grotte, è stata inaugurata la prima ferrovia al mondo realizzata all’interno di una grotta calcarea. Infatti, già all’epoca si cercò di trovare un modo per portare i visitatori nel cuore di questo spettacolo naturale rapidamente ed in sicurezza.

Oggi, la visita inizia proprio a bordo di questo trenino, su cui percorrerete circa 4 km.

Il primo ufficio postale sotterraneo

Alla fine della vostra visita, arriverete anche nel negozio di souvenir, dove vi sarà possibile acquistare dei francobolli molto speciali. Noi, in realtà, non abbiamo potuto spedire la cartolina. Infatti, la ragazza ci ha spiegato che vanno inviate direttamente dall’ufficio postale a Postumia. Non so se è stata un’eccezione di quella giornata.

La particolarità di questo luogo, comunque, è che fu il primo ufficio postale sotterraneo al mondo (ad oggi credo anche l’unico). Da malinconica quale sono, non ho potuto resistere al fascino dei francobolli che devono aver acquistato tanti viaggiatori senza smartphone prima di me!

I draghi delle Grotte di Postumia

Nelle grotte di Postumia vivono anche i Protei, di cui purtroppo non ho foto, perché non ho voluto disturbarli, ma cercateli su Google per comprendere come mai la leggenda narra che siano dei cuccioli di drago!

Le diverse sale

Percorrerete diverse zone all’interno delle Grotte, dalla sala degli spaghetti, alla sala dei concerti, alla sala dei lampadari (che attraverserete sul trenino) e così via. Tutte caratterizzate da colori e forme straordinarie, vi emozioneranno e trasporteranno in mille mondi diversi.

Informazioni utili per la visita

Dove parcheggiare

Le grotte di Postumia sono fornite di un grande parcheggio a pagamento, il cui costo è di 6,00 € al giorno.

Orari di apertura

Le Grotte di Postumia sono aperte tutti i giorni, anche festivi ed anche in caso di mal tempo.

Tutti i mesi dell’anno sono aperte dalle 10:00 alle 15:00, con la bella stagione la fascia oraria si estende fino ad arrivare all’apertura dalle 9:00 alle 18:00.

Dove mangiare

All’interno del parco delle Grotte si trova un bar davvero fornitissimo che vende ottimi panini e buoni cornetti. Inoltre, ci sono anche diversi negozi di souvenir.

Regole per foto e video

All’interno delle grotte è possibile scattare foto e video a volontà, ovviamente sono vietati i flash.

Come vestirsi per la visita

Per entrare nelle Grotte vi consiglio un abbigliamento piuttosto pesante, infatti tutto l’anno mantengono una temperatura di 10 gradi. In generale, viene consigliato anche un impermeabile per umidità o possibili perdite d’acqua, ma io non ho subito questo disagio.

Vi raccomando scarpe comode e se possibile antiscivolo.

Prezzo del biglietto per le Grotte di Postumia e dove comprarlo

Il mio consiglio è prendere il biglietto per le grotte direttamente sul sito ufficiale, online e con qualche giorno di anticipo, per evitare la lunga fila alla biglietteria.

Esistono diverse possibilità, ma in generale il biglietto singolo per adulto ha un costo di 29,90 €. Il pacchetto più venduto, comunque, è il combinato Grotte + Castello di Predjama al costo di 39,90 €.

Se volete un’audioguida dovrete pagare un prezzo aggiuntivo di 3,90 € ed io ve lo consiglio vivamente, perché la guida tenderà ad andare avanti e disperdere le sue parole negli ambienti troppo grandi.

Qualora voleste cambiare l’orario del biglietto, è possibile farlo gratuitamente fino a 24 ore prima, dopo le 24 ore dovrete pagare un supplemento di 2,00 € a biglietto. Potrete effettuare la modifica online fino a 30 minuti, successivamente dovrete recarvi necessariamente alla biglietteria e dovrete pagare un supplemento di 5,00€ per biglietto.

Le Grotte di Postumia con il cane

Per quanto riguarda la visita alle grotte con il nostro amico a 4 zampe, è davvero tutto ben organizzato.

Premetto che io non ho mai lasciato Gastone per visitare musei o attrazioni similari, ma questa volta ho voluto provare e mi sono trovata molto bene.

I nostri amici vengono messi dentro dei box all’aperto ma riparati e sorvegliati dal personale.

Il servizio è gratuito ed i box si trovano poco più avanti rispetto alla biglietteria.

Unico neo: mi sono chiesta se in inverno può essere considerata una buona soluzione, considerate le temperature molto più fredde (io ci sono stata a fine aprile e si stava benissimo).

Le Grotte di Postumia con i bambini e con il passeggino

Le Grotte di Postumia sono visitabili con i bambini ed anche con il passeggino che, se pieghevole, verrà trasportato anche dal trenino. A mio avviso, in realtà la visita con il passeggino può risultare un po’ scomoda perché i sentieri sono scivolosi, ma ho comunque visto genitori cavarsela alla grande!

Cosa vedere nei dintorni

Da unire alla visita alle Grotte, ovviamente, non può mancare il Castello di Predjama, ad appena 15 minuti di macchina da Postumia. A dire il verso, per chi farà i biglietto combinato, esiste anche il servizio navetta direttamente dalle Grotte.

Io, andando un po’ fuori la logica stradale, ho deciso di aggiungere anche il Castello di Snežnik, a circa un’ora da Predjama e poi, tornando a Lubiana, ho visitato il castello della capitale.

Come al solito, spero che il mio articolo vi tornerà utile nell’organizzazione della visita alle Grotte di Postumia. Se avete dubbi non esitate a contattarmi sui social o nei commenti e, come sempre, ci vediamo in giro per il mondo!

Gole di Vintgar in Slovenia: cosa c’è da sapere

Le gole di Vintgar (o Vintgar Gorge) sono uno dei punti di ingresso al Parco Nazionale di Triglav e sono considerate il più grande monumento naturale della Slovenia. Vengono attraversate dal fiume Radovna che, tra cascate, rapide ed acqua cristallina, crea uno spettacolo senza eguali.

Personalmente, è stato uno dei luoghi che ho amato di più in Slovenia, infatti mi ha particolarmente impressionato il colore dell’acqua e la conservazione dell’ambiente nonostante i turisti.

Tuttavia, ho trovato poco chiare le indicazioni sui parcheggi e come arrivare, quindi mi sono decisa a scrivere un articolo dettagliato su questo posto che reputo a dir poco meraviglioso e che merita senz’altro una visita.

Dove si trovano le gole di Vintgar

Le gole di Vintgar si trovano nel Parco Nazionale di Triglav, a 45 minuti da Lubiana ed a circa 10 minuti dal lago si Bled (se si considera il traffico della zona).

Dove parcheggiare e come arrivare alle gole

La prima cosa da sapere sulle gole di Vintgar è che dispongono di ben tre parcheggi, collegati alle gole tramite navetta o percorsi naturalistici.

  • PARCHEGGIO 1 – CENTRALE VINTGAR: questo è il parcheggio più vicino al centro visite, da cui si ha accesso ufficialmente alle gole e viene servito da una navetta gratuita ogni 20 minuti (i cani sono ammessi a bordo, se muniti di museruola)
  • PARCHEGGIO 2 – VINTGAR CASTELLO DI BLED: questo parcheggio, più distante, viene servito da una navetta gratuita ogni ora (stesso discorso per i cani).
  • PARCHEGGIO 3 – VINTGAR BLEJSKA DOBRAVA: anche in questo caso, il parcheggio è servito da una navetta gratuita ogni ora, su cui sono ammessi i cani muniti di museruola.

Il costo per ogni parcheggio è di 5,00 €. In teoria, dovrebbe pagarsi tramite le apposite macchinette ma, quando siamo andati noi, la macchinetta non funzionava ed abbiamo dovuto pagare ad un signore che ci ha lasciato la ricevuta da apporre sulla vettura.

Io (Google Maps) ho scelto il parcheggio 3 e vi assicuro che non è stato affatto intuitivo capire dove andare dopo aver parcheggiato. In realtà, dopo aver lasciato la macchina, dovrete tornare sulla strada sterrata da cui siete arrivati, superare il fioraio e continuare per un po’, per poi prendere la stradina sulla sinistra. Da quel momento seguite sempre le indicazioni per le gole, come nella seconda foto. Più o meno, vi ci vorrà un’oretta di sentiero molto semplice, nel bosco e su terreno affrontabile, al massimo fatto di sassolini per brevi tratti.

Ad un certo punto, vi troverete davanti un piccolo bar e l’ingresso alle gole, ben visibile per la segnaletica e la lunga fila all’ingresso.

Al ritorno, usciti dalle gole, dovrete proseguire sul percorso sterrato e vi converrà mettere sul navigatore il vostro parcheggio così da capire che direzione prendere. Nel caso sceglierete il parcheggio n.3 come me, subito dopo essere usciti dai tornanti posti alla fine delle gole, dovrete scendere le scale che portano al bagno e proseguire sempre dritti, fino a sbucare nel parcheggio ma dalla parte opposta rispetto la partenza.

Quanto dura la visita alle gole?

La visita alle gole potete immaginarla suddivisa in tre fasi, se optate per raggiungerle a piedi dal parcheggio. Ipotizzando che sceglierete il numero 3 come me, ecco i tempi:

  1. Un’oretta per raggiungere l’ingresso alle gole (io ci ho messo tanto perchè ho l’artrosi e le ho raggiunte con il mio beagle di 15 anni, con artrosi anche lui);
  2. Un’oretta per le gole (considerate tante soste per le vostre foto e le foto degli altri visitatori che bloccheranno il passaggio);
  3. Una quarantina di minuti per il ritorno.

Vi consiglio, quindi, di dedicare una mezza giornata alla visita così da fare tutto con calma. In ogni caso, ritagliatevi almeno 3-4 ore.

Tenete a mente, comunque, che il percorso è davvero semplice ed adatto a tutti. Eviterei il passeggino per il terreno frastagliato e le strettoie delle gole.

Il biglietto per le gole di Vintgar

I biglietti possono essere acquistati online (sul sito ufficile) o in loco. Non essendo certa delle mie tempistiche, io li ho fatti direttamente al centro visite. Ho dovuto fare una fila di circa 15 minuti.

Il costo per gli adulti è di 10,00 €, per i bambini di 5,00 € e per i cani di 3,00 €. I nostri amici a 4 zampe devono essere tenuti al guinzaglio.

C’è anche la possibilità di partecipare alla visita guidata, al costo di 28,00 € per gli adulti e di 15,00 € per i bambini.

Orari di apertura e stagione migliore

Le gole restano chiuse nei mesi invernali. Nel 2024 l’apertura è stata il 19 aprile e la chiusura è prevista per il 10 ottobre.

Gli orari variano in base al mese, per quest’anno:

  • Aprile – 26 maggio: 9:00 – 17:00
  • 27 maggio – 23 giugno: 8:00 – 18:00
  • 24 giugno – 15 agosto: 7:30 – 19:00
  • 16 agosto – 10 settembre: 8:00 – 18:00
  • 11 settembre – 8 ottobre: 8:00 – 17:009.
  • 9 e 10 ottobre: 9:00 – 16:00

In ogni caso, considerando il tipo di percorso, secondo me il periodo migliore resta la primavera o l’autunno.

Per sicurezza, controllate sempre orari e date sui siti ufficiali, così da essere aggiornati su eventuali improvvisi cambiamenti.

Come vestirsi ed altre info utili sulla visita

  • Le Gole sono davvero semplici da affrontare e vale lo stesso per il percorso per arrivare e per tornare. Vi consiglio comunque di indossare un abbigliamenti da trekking, così da evitare punture di insetti e stare comodi.
  • Indossate scarpe adatte perchè potreste trovare la passerella bagnata, quindi antiscivolo o comunque sportive.
  • All’ingresso vi verranno forniti cuffietta e casco obbligatori.
  • All’ingresso, all’uscita e all’inizio nel mezzo del percorso troverete dei bar ed anche i bagni. Tuttavia, vi consiglio di portare sempre una borraccia con voi, perché saranno comunque abbastanza lunghi i tratti senza possibilità di rifrescarsi.
  • Il percorso è adatto ai bambini, ma non ai passeggini secondo me. Soprattutto se scegliete di raggiungere le gole a piedi, potrebbe risultare davvero scomodo.
  • I cani sono ammessi al prezzo di 3,00 € ed al guinzaglio, muniti di museruola per la navetta.

Cosa fare nei dintorni delle gole di Vintgar

Ho scritto un articolo molto dettagliato sul mio viaggio in Slovenia, ma di seguito vi elenco brevemente le tappe che ho aggiunto dopo la visita alle gole e su cui scriverò degli articoli dedicati:

  • Riserva naturale di Zelenci;
  • Cascata di Pericnik;
  • Russian Chapel;
  • Jasna Lake.

Assicurazione di viaggio

Concludo il mio racconto di viaggio raccomandandovi di stipulare un’assicurazione di viaggio prima di partire, soprattutto se intendete dedicarvi ad attività come il trekking. Cliccando sull’immagine qui sotto, potrete usufruire del 10% di sconto dedicato ai miei lettori:

Come al solito, spero che questo articolo possa tornarvi utile. Qualora qualcosa sia poco chiaro o voleste ulteriori informazioni, contattatemi sui social o scrivetemi pure nei commenti, perché ci tengo tantissimo che visitiate queste gole in totale tranquillità.

Ci vediamo in giro per il mondo!

Città della Slovenia da non perdere e visita alla fontana della birra!

Durante il mio viaggio in Slovenia , ho deciso di dedicarmi anche alla parte orientale del paese, nonostante di solito venga messa abbastanza da parte, sia per visitare le città della Slovenia meno turistiche ma più autentiche, sia per andare alla scoperta della fontana della birra.

In realtà, nei miei piani originali avrei dovuto raggiungere Velika Planina, riposarmi dal trekking alla fontana della birra e poi cenare a Ptuj. Purtroppo, una forte nevicata improvvisa ha completamente stravolto i miei piani e così ho deciso di godermi tutte e tre le famose città di questa zona.

Nonostante non siano le città più incredibili che io abbia mai visto, vi consiglio comunque con il cuore di farci un salto se avete più giorni in questo meraviglioso paese. Infatti, solo tra le vie di queste città autentiche respirerete le vere vibes di questo paese.

Ptuj: la città dai tetti rossi

La città che più mi ha colpita è stata proprio Ptuj. Io arrivavo da Lubiana e ci ho messo circa un’oretta e mezza.

La cosa che mi ha colpita appena arrivata, passando per il ponte che collega al centro storico in macchina, sono stati gli infiniti tetti rossi delle case. Ho immediatamente pensato: CHE MERAVIGLIA!

Una volta lasciata la macchina in un parcheggio a pagamento (mi sembra la tariffa fosse di circa 0,80 €/h), abbiamo iniziato la nostra passeggiata di circa due ore, seguendo questo itinerario:

  1. Il Municipio della città
  2. Il convento minorita
  3. Monumento di Orfeo
  4. Grajska ulica
  5. Il Castello
  6. Il Convento Domenicano
  7. Pesernova ulica
  8. Il ponte pedonale con vista sulla torre della Drava

Principalmente si tratta di edifici colorati e molto carini, è stata una piacevole passeggiata tra vie storiche che fanno apprezzare la tranquillità della Slovenia. Vi consiglio di non perdere la Grajska ulica che è una via medievale, la quale vi permetterà di salire al castello e, appunto, la vista su tutta la città proprio dal castello…che toglie davvero il fiato. Ricordate, però, che il cane può entrare solo nel cortile del castello, infatti noi abbiamo evitato di visitare l’interno.

Arrivando di mattina, ci siamo anche fermati a prendere un caffè da Kavarna Bodi, DAVVERO OTTIMO e con dei bagni troppo simpatici…vi consiglio di fermarvi qui!

Maribor: la seconda città della Slovenia

Dopo Ptuj siamo partiti alla volta di Maribor, raggiungendola in circa mezz’ora. Non ci ha colpiti particolarmente, ma qui abbiamo mangiato l’hamburger più buono della nostra vita!

Appena arrivati, infatti, ci siamo fermati da Jack&Joe Steak and Burger Club, dove gli hamburger sono davvero leggendari. Io ho preso quello di pura carne slovena al 100% e Matteo “The boss“. Promosso a pieni voti, non so spiegarvi la bontà! Tra l’altro, il locale è anche super pet friendly, infatti hanno portato uno spuntino anche al nostro Gastone, che ha molto apprezzato. In due abbiamo speso 45,40 € prendendo anche un’acqua aromatizzata alla frutta ed una coca zero.

Per quanto riguarda il nostro itinerario in città, è stata perlopiù una passeggiata di un’oretta così articolata:

  1. Glavni trg (la piazza principale)
  2. Cattedrale di Maribor
  3. La vecchia vite della città (seconda foto), attrazione più importante perchè è stata piantata ben 4 secoli fa
  4. La Sinagoga
  5. Il Monastero Minorita.

Onestamente, vi consiglio giusto una passeggiata nella parte del Lent (Lungo fiume), una sbirciata a Glavni trg e una foto simbolica alla vite. Maribor è carina in sé per sé, ma non ha grandi attrattive.

Celje: il castello a strapiombo che nessuno considera

Terza tappa della giornata è stata Celje, a circa 40 minuti da Maribor. Anche questa cittadina è carina per l’atmosfera che si respira, ma non ha attrattive particolarmente importanti. Prima di parcheggiare in centro città, vi consiglio di dirigervi subito al suo castello (noi siamo andati in macchina, con 7 minuti di tragitto dal centro), raggiungibile anche a piedi con circa 50 minuti di scarpinata dal centro storico.

Il castello è molto bellino ed io ho deciso di visitarlo anche all’interno, arrivando in ritardo la signorina mi ha gentilmente fatto pagare solo 3,00€ (prezzo bambino). Il prezzo intero dovrebbe essere di circa 6,00€.

Dopodiché, siamo tornati al centro della cittadina e qui vi consiglio di gustarvi le due piazze principali:

  1. Krekov Trg, dove si trova anche la simbolica statua di Alma Karlin, scrittrice e giornalista slovena.
  2. Glavni Trg.

Se ci riuscite, scendendo dal castello o camminando tra le viuzze del centro, individuate la Chiesa di San Nicola, che sovrasta la città e non perdete anche la scalinata coperta dall’alta parte del fiume, che conduce alla Chiesa dei Cappuccini di Santa Cecilia.

Žalec: LA FONTANA DELLA BIRRA

Ultima tappa, ad appena un quarto d’ora da Celje, è stata Žalec. Non mentirò, sono venuta in questa cittadina solo per provare la sua divertentissima fontana della birra.

Ecco cosa dovete fare:

  • Impostate sul navigatore “fontana della birra – Žalec” e parcheggiate nei dintorni (la fontana è comunque ben indicata).
  • Nei pressi della fontana troverete un chiosco (prima foto) dove acquistare un boccale dotato di QR code alla base: vi basterà poggiarlo sulla fontana (terza foto) per avere la vostra birra.
  • Esistono sei diversi gusti, per cui vi consiglio di fare il pacchetto da 6 assaggi, che noi abbiamo pagato 11,00 €. Altrimenti con 9,50 € potrete provare 3 gusti e con 13,00€ potrete riempire il vostro boccale ben 10 volte!
  • C’è anche una fontana di risciacquo, per cui vi basterà poggiare il boccale al contrario e ve lo pulirà prima di un nuovo assaggio.
  • Alla fine, potrete anche portare via con voi il boccale come souvenir!
  • ATTENTI: UNA DELLE FONTANE EMETTE BIRRA VERDE…è quella con il logo arancione con su scritto Haler Pivo…forse…o forse dovrete provarle tutte come me!

Mi raccomando, non perdete questa esperienza pazzesca anche perché la Slovenia è famosa per le sue coltivazioni di luppolo e la sua birra dal retrogusto di citronella (sensazionale!).

Assicurazione di viaggio

Vi lascio il link per il 10% di sconto sulla mia assicurazione di viaggio di fiducia, vi basterà cliccare sull’immagine per vederlo applicato:

Come al solito spero che questo articolo vi possa tornare utile e…ci vediamo in giro per il mondo!

Slovenia: guida completa sulla perla balcanica

La Slovenia è un paese che mi ha sorpresa per la sua bellezza e la sua accoglienza straordinaria fin dal primo istante. Non posso davvero credere di aver sottovalutato una meta così spettacolare per tanti anni. Ci credete che mi sono ritrovata in viaggio verso questa destinazione solo per portare con me il mio cane?

Quando hai la possibilità di scelta tra ogni angolo del mondo, escludi subito le mete più facilmente raggiungibili. La Slovenia, in effetti, è davvero vicina alla mia Italia. Di conseguenza, l’ho sempre scartata immediatamente, al ritmo di “ci posso andare quando voglio”.

Poi, quando il mio Gastone ha soffiato la quindicesima candelina, ho deciso di scegliere solo mete dove potessi stare pochi giorni senza di lui o raggiungibili insieme. Così, la Slovenia è schizzata in cima alla classifica delle mete imperdibili. E per fortuna!

Oltre ad essere il paese più petfriendly mai visitato, infatti, si tratta anche di un territorio ricco di meraviglie naturali, con un mare straordinario, trekking incredibili e città ricche di storia. Perfino la cucina, per cui noi italiani siamo estremamente esigenti, è davvero ottima!

Ma bando alle ciance, inizio a raccontarvi il mio viaggio, tra l’altro anche davvero low cost!

Cosa vedere in Slovenia: tappe imperdibili e tesori nascosti

Iniziamo subito con il mio itinerario, di 5 notti e 6 giorni, che, causa un’inaspettata nevicata di fine aprile, è stato modificato in corso d’opera. Tenete a mente che alloggiavo a dieci minuti di macchina dal centro di Lubiana, così potete farvi un’idea delle distanze.

Vi anticipo che il primo giorno sarei dovuta arrivare a Lubiana in mattinata, partendo da Roma di notte. Purtroppo, a causa di un brutto incidente che ha bloccato il traffico ed una fastidiosa nevicata, mi sono trovata a dover dividere l’itinerario di questa giornata nei giorni successivi, per recuperare le tappe nella capitale. A voi, comunque, racconterò come inalterato il mio programma di viaggio, così che abbiate la versione più comoda.

Ogni località verrà approfondita successivamente con articoli dedicati, ma intanto ecco un breve riassunto:

GIORNO 1: Lubiana

Iniziamo con la giornata dedicata alla visita della capitale:

  • Parco Tivoli: alloggiando a due minuti a piedi dall’ingresso del parco principale della città, avrei potuto raggiungere Lubiana passando al suo interno. Si tratta di un’area verde bellissima, a tratti simile ad un bosco. Arrivando in ritardo, però, ho dovuto optare per la macchina, sbirciando solo l’inizio di questa splendida zona.
  • Casa Vurnik: si tratta del Palazzo della Banca di economia cooperativa, dall’architettura davvero coloratissima, posto su una delle vie più belle della città. L’ho ammirato solo da fuori e non sono sicura si possa visitare anche all’interno.
  • Metelkova: Un grande no a questa parte della città diventata meta turistica grazie a social, ma che altro non è se non un insieme di palazzi con graffiti e personaggi ambigui che girovagano. Centro sociale e culturale autonomo nel centro di Lubiana, che vorrebbe imitare la Christiania di Copenaghen…ma ha ancora davvero tanta tanta strada da fare! FATE ATTENZIONE!
  • Ponte dei draghi: non c’è bisogno di dire nulla, passaggio obbligato su questo ponte simbolo della città.
  • Piazza Preseren: La mia piazza preferita, dove spiccano la chiesa francescana dell’Annunciazione e la statua del poeta France Prešeren.
  • Ponte Triplo: altro esempio della meravigliosa architettura dei ponti in città, tra l’altro è il mio preferito in assoluto.
  • Piazza Civica: Mestni trg, un’altra delle piazze più importanti, dove si trova anche palazzo Haman, oggi sede della Mestna galerija (Galleria civica).
  • Cattedrale di San Nicola: Meravigliosa Cattedrale che si erge al centro della città e, causa Gastone, ho potuto ammirare solo da fuori.
  • Castello: tra le principali attrazioni della città, raggiungibile con funivia ma anche a piedi (io ho fatto così perchè la passeggiata nel verde, presa da Streliška ulica, è davvero carina). Il cortile è visitabile gratuitamente, mentre il biglietto per gli interni costa 16,00 €, il combinato con funicolare ed audioguida, invece, ha un prezzo di 20,00 €. Si può arrivare anche in macchina al castello ed il parcheggio ha una tariffa di 2,00 €/h.

GIORNO 2: le città della Slovenia Orientale

In questa giornata, in realtà, avrei dovuto visitare Velika Planina, una delle città sottostanti e la fontana della birra a Žalec. Purtroppo, vista la quantità di neve a Velika, ho dovuto modificare i piani ed ho deciso di visitare tutte e 4 le cittadine:

  • Ptuj: famosa per i suoi splendidi tetti rossi, la mia preferita tra tutte.
  • Maribor: qui una deliziosa camminata sul lungo fiume vi condurrà al posto dove ho mangiato l’hamburger più buono della mia vita (ve lo svelo più sotto).
  • Žalec: sede della fontana della birra, una tappa troppo divertente che vi consiglio assolutamente di inserire nel vostro itinerario.
  • Celje: dove la fa da padrone un meraviglioso castello, raggiungibile in macchina o con una camminata abbastanza impegnativa dal centro (io ho scelto la macchina).

GIORNO 3: Bled e Bohinj

L’emozione di questa giornata non ve la so descrivere, finalmente ho potuto ammirare dal vivo il Lago di Bled, mio sogno fin da bambina. Ecco tutte le tappe:

  • Lago di Bled: dove ne ho approfittato per una visita al castello e per assaggiare la torta tipica della zona, non perdete anche l’occasione di fare una passeggiata lungo lago.
  • Lago di Bohinj: a poca distanza da Bled, è più selvaggio e meno turistico. La sua vista ci ha lasciati davvero senza fiato.
  • Slap Savica: una cascata nei pressi di Bohinj, per ammirarla bisogna percorrere 500 gradini. Tuttavia, la salita è davvero molto semplice, adatta sia a bambini che anziani (non ai passeggini però).
  • Škofja Loka: piccolo borgo super consigliato da tutti e dalle guide, devo ammettere però che non mi ha entusiasmata e, quindi, se mi doveste chiedere quale tappa eliminare, vi direi proprio questa.

GIORNO 4: Postumia ed i castelli del paese

Questa è stata sicuramente la giornata delle meraviglie della Slovenia, infatti, abbiamo visitato due dei must see più importanti della zona:

  • Grotte di Postumia: come per la maggior parte delle tappe citate, gli dedicherò un articolo apposito. Vi basti sapere che sono uno spettacolo della natura, la visita dura 90 minuti e vi conviene recarvi all’ingresso con un certo anticipo, considerando le lunghe file.
  • Castello di Predjama: dalla bellezza straordinaria, è un’altra tappa imperdibile. Tra l’altro, si trova a pochi minuti dalle Grotte ed è possibile scegliere di fare un biglietto combinato.
  • Castello di Snežnik: perla nascosta, scoperta grazie ad una cara amica, merita una visita. Oltre che per il castello, per la meravigliosa area verde dove si trova e che permette uno splendido pomeriggio in relax.
  • Lubiana: la sera, finendo relativamente presto tutte le visite, abbiamo deciso di approfondire ciò che avevamo perso di Lubiana il primo giorno. Infatti, non avendo fatto in tempo appena arrivati, noi abbiamo inserito in questa giornata anche il castello della capitale.

GIORNO 5: le meraviglie naturali

Mia giornata preferita e sono sicura sarà anche quella della maggioranza, perchè ci siamo davvero immersi nella parte verde della Slovenia:

  • Vintgar Gorge: una gola dalla bellezza straordinaria. Per arrivare al suo ingresso dovrete scegliere uno dei 3 parcheggi indicati sul sito ufficiale e, da qui, scegliere se percorrere un trekking a piedi o utilizzare un bus navetta gratuito. Io ho scelto il trekking ed ho impiegato tre ore tra l’andata, il ritorno e la visita alle gole (che sono a pagamento: 10,00€ ad adulto e 3,00€ il cane).
  • Pericnik: una cascata davvero molto carina, noi ci siamo limitati ad ammirarla da lontano per non stancare troppo Gastone dopo le attività della mattina, ma è raggiungibile anche attraverso un trekking.
  • Zelenci riserva naturale: super famosa ed instagrammabile, è una zona davvero molto carina ma anche molto piccola. Il colore dell’acqua lascia senza fiato, ma si tratta veramente del tempo di una foto ed un video, non c’è molto altro da fare.
  • Russian Chapel: bellissima testimonianza storica, costruita in onore dei soldati russi rimasti uccisi nel 1915, situata sul passo Vršič , merita assolutamente una visita.
  • Jasna Lake: a pochi minuti dalla Russian Chapel, ai piedi del passo Vršič, si espande questo lago dalla bellezza indescrivibile: decisamente il mio preferito tra quelli della Slovenia, particolare perché diviso in due da una striscia di terra.

GIORNO 6: tra Lubiana e Pirano

Eccoci arrivati sulla via del ritorno ed abbiamo deciso di salutare un’ultima volta anche la capitale:

  • Lubiana: ci siamo finalmente goduti il suo mercato ed abbiamo approfittato per una breve visita alla sua biblioteca, anche se il giorno in cui siamo andati non era accessibile nessuna sala. Quindi, siamo potuti entrare gratuitamente ma ci siamo dovuti accontentare del semplice atrio.
  • Pirano: bellissima cittadina di mare, ricca di scorci e ristoranti di pesce deliziosi. Merita una visita soprattutto per la Cattedrale di San Giorgio.

Cibo tipico in Slovenia

Io ho veramente adorato la cucina slovena, che mi ha piacevolmente stupita. Di seguito vi indico alcuni piatti tipici ed i posti dove provarli.

  • Zlikrofi:  ravioli ripieni di patate lesse e pancetta.
  • Salsiccia della Carniola.
  • Juha: zuppa di inizio pasto.
  • Prsut: un prosciutto stagionato all’aria.
  • Burek: di origine turca e molto amato in questa zona, si tratta di pasta sfoglia ripiena di carne o verdure.
  • Ćevapčići: polpette di carne trita, dalla forma allungata.
  • Soča: trota di fiume.
  • Frika: preparazione di uova, formaggio, burro e patate, con fette di polenta. 
  • Prekmurska gibanica: torta a strati di ricotta, semi di papavero, miele e noci.
  • Potica, o Putizza: dolce arrotolato e ripieno di noci e miele.
  • Kremna Rezina: torta tipica di Bled, praticamente identica alla Kinder Paradiso ma davvero ottima.
  • Miele: prodotto tipico del posto.
  • Birra: la Slovenia infatti è famosa per le sue coltivazioni di luppolo, dovete assolutamente provare la Lasko, che produce la Zlatorog o la Union.
  • Vino: anche il vino è un pezzo forte di questa terra, io ho provato il più famoso dei rossi che è il Teran.

Dove mangiare tipico

Io ho mangiato principalmente a Lubiana, ma vi indicherò anche dei posticini nelle altre città:

Lubiana:

  • Gostilna Stari Tišler, in centro città, cucina tipica ad ottimo prezzo e gentilezza unica.

  • Čevabdžinica Sarajevo ’84, questo davvero segnatelo, evidenziatelo e se necessario tatuatevelo anche! Parliamo del miglior ristorante provato durante il viaggio dove, con circa 25,00€ in due si può provare un menù a base di piatti tipici davvero sensazionale.

  • Nobel Burek, secondo molti miglior posto dove assaggiare il Burek.

Maribor:

  • Jack & Joe Steak and Burger Club, dove ho mangiato l’hamburger di carne slovena più buono di sempre.

Pirano:

  • Tri Vdove, delizioso ristorante di pesce lungomare.

LOCALINI PARTICOLARI:

Lubiana:

  • Daktari, locale meraviglioso, con tanti libri alle pareti, per gustare la birra local di cui vi ho parlato.
  • Crno Zrno, qui è possibile provare caffè molto particolari.
  • Sta Travel Cafè, caffetteria con all’interno un’agenzia di viaggio, con una terrazza deliziosa.

Ptuj:

Vi consiglio di fermarvi per un caffè a Kavarna Bodi e di sfruttare la loro toilette davvero particolare!

Bled:

Café belvedere da cui ammirare il lago di Bled e, se disponibile, dove provare la torta tipica. Noi non l’abbiamo trovata e ci siamo diretti al bar Zaka, lungo lago.

Segnati, ma non provati:

  • Ptuj: Gostilna Ribic
  • Jasna Lake: sul lungo lago sono presenti location davvero particolari dove poter consumare un pasto, come una romantica Igloo o una cabinovia.
  • Lubiana: Klobasarna, dove poter gustare piatti a base della salsiccia tipica.

Dove alloggiare

Se, come me, state affrontando un on the road, la miglior scelta è quella di alloggiare a Lubiana. Economica rispetto le aree glamping, equidistante da tutti i punti di interesse (in un’ora e mezza, massimo due, abbiamo raggiunto sempre tutto), fornita di ogni servizio.

Noi abbiamo scelto un alloggio preso su Airbnb a dieci minuti di macchina dal centro città, ma i parcheggi non mancano e dopo le 19 sono anche gratuiti, quindi per noi è stato comodissimo. Vi lascio il link all’alloggio su Airbnb.

In Slovenia con gli amici a 4 zampe

Con Gastone abbiamo visitato gran parte d’Europa e posso affermare senza alcuna esitazione che la Slovenia è il paese più pet friendly di tutti quelli visti insieme.

In ogni ristorante i cani sono ammessi e ci hanno sempre accolto con biscottini ed acqua per il nostro cicciottello, in giro per la città le fontanelle hanno sempre una ciotola accanto ed è possibile incontrare diverse pasticcerie per cani.

Generalmente, i cani vengono ammessi nei cortili dei castelli, sui mezzi pubblici con la museruola e a Postumia esiste un servizio box dove lasciare il proprio amico a 4 zampe durante la visita, che verrà controllato dal personale addetto.

Periodo migliore per visitarla

Credo che il periodo migliore per visitarla sia tra aprile e giugno, perché molte strade e attrazioni vengono riaperte (ad esempio le gole avevano riaperto da poco), le temperature sono miti e soprattutto non ci sono molti turisti.

Le strade in Slovenia e le regole per circolare

Per circolare in Slovenia dovrete comprare la vignetta in autogrill oppure online.

Per quanto riguarda le strade posso dire che si guida benissimo, sono tenute perfettamente e si trovano parcheggi ovunque.

Cosa serve per andare in Slovenia

Serve il passaporto o la carta di identità valida per l’espatrio.  

La moneta in uso è l’euro e non sono necessarie vaccinazioni particolari.

Ricordate, invece, che per i nostri amici a 4 zampe è necessario il passaporto.

La Slovenia è una meta low cost?

Per 5 notti in un appartamento a dieci minuti di macchina dal centro, davvero adorabile, abbiamo pagato 330,00€ in due, incluso il cane e le tasse di soggiorno.

La benzina costa circa 1,50€ ed i pasti nei ristoranti, davvero abbondanti, ci sono costati al massimo 15,00€ a persona.

La spesa più importante la richiedono le colazioni, paradossalmente si rischia di pagare un cappuccino ed una fetta di dolce quasi quanto una cena a 5 portate!

I parcheggi hanno dei prezzi molto variabili, siamo arrivati a pagarli dai 0,70 € ai 6,00 € l’ora. In ogni caso, il sabato e la domenica sono gratuiti.

Secondo me, si tratta di una meta ancora economica.

Assicurazione di viaggio

Vi lascio il link con il 10% di sconto sulla mia assicurazione di viaggio di fiducia (vi basterà cliccare sull’immagine). Considerate che, per 6 giorni in Slovenia, abbiamo pagato circa 16,00 € a persona.

Come sempre, spero che il mio articolo possa tornarvi utile per il vostro prossimo viaggio in Slovenia. Ci vediamo in giro per il mondo!