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Autore: MorganaInViaggio

COSTIERA AMALFITANA: 5 GIORNI TRA LIMONI E AUTOBUS

Oggi voglio consigliarvi molto brevemente il mio itinerario in Costiera Amalfitana, ma prima devo fare una necessarissima premessa:

Ho sbagliato periodo, perchè le ferie erano obbligate. Non fate come me: NON ANDATE IN ESTATE, SOPRATTUTTO AD AGOSTO. Passerete la vacanza su autobus affollati, lotterete per i ristoranti e odierete tutti a fine vacanza.

Detto questo, non volendo donare un rene ed essendo agosto, io ho alloggiato al B&B Miramare ad Agerola. Camera carina, colazione con vista mozzafiato, gestori simpaticissimi ma posizione scomoda. Ogni giorno abbiamo dovuto prendere l’autobus infernale per scendere. Ne eravamo consapevoli e lo abbiamo accettato, ma è giusto che voi sappiate la verità.

Con l’intenzione di approfondire le singole tappe in futuro, magari dopo esserci tornata in primavera con più calma, oggi mi limito solo a raccontarvi come ho suddiviso le mie visite e quali sono i posti per mangiare piatti tipici che non potete assolutamente perdere!

IL MIO ITINERARIO:

Il mio itinerario è stato stravolto più vote, perchè purtroppo ho beccato proprio una tempesta quando sono stata in costiera, rapida ma intensa. Questo mi ha impedito di vedere per bene il fiordo di Furore e soprattutto mi ha tenuta un’intera giornata ferma a Ravello. Quindi, ecco il mio percorso definitivo:

  1. CETARA: il primo giorno sono arrivata nel tardo pomeriggio, direttamente dalla Puglia. Tempo di lasciare le cose in camera, capire che avrei passato la vacanza in autobus e cambiarmi…ed eccomi a Cetara! Qui ho cenato nello splendido ristorante la Torretta ed ho passeggiato per il paesino STUPENDO.
  2. RAVELLO: il secondo giorno il meteo non prometteva bene e per istinto sono andata verso l’alto, a Ravello. Qui ho visitato Villa Rufolo, pranzato e visitato Villa Cimbrone. Dopo essermi goduta quello che è stato sicuramente il mio borgo preferito, sono riscesa verso la costa e ho scelto la fermata di ATRANI. Da qui, dopo un rapido giro al paese, ho proseguito a piedi fino ad Amalfi, per godere di splendidi panorami.
  3. AMALFI: il mio terzo giorno inizia ad Amalfi, che è molto carina ma non mi ha rubato il cuore. Dopo un super sorbetto al limone, che non potrete non provare, ho preso l’autobus per il fiordo di FURORE. Purtroppo, qui la tempesta del giorno prima aveva reso l’acqua inaccessibile per la troppa fanga, quindi mi sono diretta a POSITANO, dove ho fatto aperitivo al Franco’s bar, costosissimo ma con panorama unico.
  4. POMPEI: la giornata che ho preferito è stata quella in cui ho visitato Pompei, con un tour organizzato sul momento. Un’emozione unica davvero. Dopo aver passato la mattinata tra la storia, ho pranzato mangiando la Zizzona di Battipaglia e poi sono andata a godermi il tramonto a VIETRI SUL MARE (altra tappa imperdibile).
  5. SENTIERO DEI LIMONI: nonostante il caldo, abbiamo deciso di percorrere parte del sentiero dei limoni. Così, il quinto giorno siamo partiti da Minori e, dopo una colazione straordinaria da Sal De Riso, ci siamo diretti a Maiori. Qui abbiamo fatto un fantastico bagno al mare e ci siamo goduti il pomeriggio in relax.
  6. SORRENTO: prima di tornare a Roma, ho deciso di fare un rapido salto a Sorrento con il traghetto. Ne è valsa la pena perchè è davvero meravigliosa e mi ha invogliata a tornare in queste zone. Dopo pranzo siamo tornati ad Agerola, dove avevamo lasciato i bagagli e siamo ripartiti alla volta di Roma.

Dove mangiare in Costiera Amalfitana

In Costiera Amalfitana si mangia bene ovunque, ve lo devo dire. Ma voglio comunque citare quei posti che hanno reso il mio viaggio migliore:

La Torretta, a Cetara: qui ovviamente dovete assaggiare le alici che sono straordinarie, ma la cosa davvero carina è che il ristornate offre il servizio taxi con la barchetta. Stupendo.

Ristorante Sigilgaida, a Ravello: uno dei ristoranti più panoramici in cui abbia mai mangiato, cibo squisito e prezzi giusti. Gentilezza pazzesca tra l’altro, perchè ci hanno ospitati per tutto il tempo che ha piovuto senza fare alcun problema.

Pasticceria Pansa, Amalfi: questa è una pasticceria storica, conosciuta soprattutto per la sua Delizia al limone. Davvero ottima, vi consiglio di provarla!

Pasticceria Sal De Riso, Minori: la mia preferita in fatto di dolci, è stata una delle mie colazioni preferite in assoluto. Vi consiglio di provare il tiramisù al limone!

Zizzona di Battipaglia, al Caseificio la Fattoria: se siete di strada fermatevi in questo paradiso della Zizzona. Io ho mangiato degli gnocchi pazzeschi all’interno di questa mozzarella gigante! Esperienza da dieci e lode e davvero divertente.

GIUDIZIO FINALE: nel complesso la Costiera è un ambiente molto diverso da quello che piace a me, ma l’ho comunque amata tantissimo. Sono felice di averla visitata e ci tornerei per godermela meglio in bassa stagione. Vi sconsiglio comunque di andare solo per il mare, perchè c’è molto di meglio onestamente. Ma per la bellezza dei borghi, la bontà del cibo ed il panorama incredibile….non si può non vedere almeno una volta nella vita.

Come sempre vi ringrazio per avermi letta, spero che i miei consigli vi siano utili per il vostro prossimo viaggio in Costiera Amalfitana e mi raccomando: seguitemi su Instagram per video e foto del mio viaggio!

MUSEO DEL FUTURO DUBAI: COSA DEVI SAPERE

Durante il mio viaggio a Dubai, sono riuscita a visitare il Museo del Futuro, che contiene mostre e progetti che ipotizzano alcune idee sugli anni a venire.

Il museo all’esterno è davvero meraviglioso ma anche all’interno è spaziale. Nonostante questo voglio darvi qualche consiglio prezioso, perché se io avessi saputo prima queste informazioni, forse avrei preso delle decisioni diverse!

L’INTERNO

Il museo è diviso in cinque aree tematiche, corrispondenti ai cinque piani aperti alla visita con biglietto. Inoltre, c’è ance l’atrio con diverse attrazioni, aperto al pubblico gratuitamente.

L’ATRIO: Questa parte del museo ve la troverete davanti appena entrati, qui si trova anche la biglietteria. Inoltre, io ho avuto la possibilità di assistere allo spettacolo di un cagnolino robot, una forma robotizzata di creazione di profumi, un pinguino (?) volante e alla fine ho bevuto un cappuccino preparato da un robot! BELLISSIMO TUTTO. Tra l’altro, da qui è possibile godere anche della straordinaria architettura del Museo e degli originalissimi ascensori a capsula.

5° PIANO: il tema del quinto piano, da cui inizierà la visita, è una spedizione spaziale. Ci sono diverse attività interattive da poter provare. Quella che ho apprezzato di più è stato l’ascensore che simulava una navicella spaziale, ma tutto sommato niente di che.

4° PIANO: il quarto piano ci mostra diverse ambientazioni del futuro, ipotizzando anche le conseguenze del cambiamento climatico. La parte più scenica e curiosa, secondo me, è quella della camera della vita. Molto carina.

3° PIANO: è un piano dedicato al controllo della mente e del corpo, sembra quasi un centro di meditazione. Potrai provare diverse esperienze sensoriali, ma anche in questo caso senza infamia e senza lode.

2° PIANO: qui troverete diverse invenzioni che si ipotizzano potranno essere utilizzate nel futuro, la più bella, forse, è un robot che interagirà con voi. In ogni caso, qui c’è anche un bellissimo affaccio panoramico.

1° PIANO: questo l’ho direttamente saltato, perché più che altro è un’area giochi per i bambini.

PARERE PERSONALE: a mio avviso, considerando il forte anticipo con cui occorre prenotare ed il prezzo del biglietto, questo museo non vale ancora la pena di essere visitato per quel che riguarda la parte a pagamento. L’esperienza nel complesso è carina, ma il gioco non vale la candela. INVECE, STUPENDO IL PIANO DELL’ATRIO GRATUITO. Quindi, io vi consiglio di andare a vedere il museo dall’esterno e godervi le attrazioni del piano terra gratis. Per le altre, secondo me, c’è da aspettare ancora qualche anno affinché siano rese davvero interessanti.

PRENOTAZIONE MUSEO DEL FUTURO:

Il biglietto per il Museo del Futuro dovrete prenotarlo direttamente sul sito ufficiale, circa tre settimane prima. Devo dire che alcune persone hanno preferito prenotare anche un mese prima, perchè davvero esauriscono facilmente. IMPOSSIBILE FARLI IN LOCO IL GIORNO STESSO, ho visto con i miei occhi mandare via tantissime persone.

Il prezzo è di circa 37€, eccessivo a mio avviso perchè non ho trovato nulla di particolarmente sorprendente all’interno, se non le attrazioni del piano terra che però erano gratuite.

Mi raccomando, ricordate che la visita sarà interamente in inglese.

Spero che questo articolo vi sarà utile per il vostro viaggio a Dubai, vi invito a seguirmi sul mio canale Instagram per foto e video dei miei viaggi. Vi lascio il link dell’itinerario fotografico del giorno in cui ho visitato il Museo del Futuro.

Grazie, come sempre, per avermi letta.

Sky Views Dubai: Le attività

Quando stavo programmando il mio itinerario a Dubai, una delle cose che non avevo considerato molto era lo Sky Views Dubai. La fortuna ha voluto che, nel 2023, ho deciso di essere abbastanza giovane da farmi Tik Tok. E su Tik Tok lo Sky Views Dubai è un must, gli adolescenti ed i ricchi arabi adorano buttarsi nel vuoto!

Cos’è e dove si trova lo Sky Views

Lo Sky Views è un osservatorio che si trova presso l’Hotel Address Sky View, in zona Downtown. Si può arrivare accedendo al Dubai Mall, da qui salite all’ultimo piano del centro commerciale, fatevi il segno della croce e cercate l’uscita per la metro. A questo punto percorrete il passaggio metro e vi troverete davanti lo Sky Views in pochi minuti.

Io ho preso il biglietto su Get your guide, che al prezzo di 20€ comprendeva la visita al grattacielo, la glass walk e lo scivolo nel vuoto.

Ricordatevi che all’ingresso, come per quasi ogni attività di Dubai, avrete la possibilità di lasciare i vostri zaini in comodi armadietti.

Attività da fare:

Le attività che potrete scegliere di fare all’interno dell’osservatorio sono:

  • Scivolo nel vuoto: troppo divertente ma sono attentissimi e si può fare una sola volta.
  • Glass Walk: camminare sul pavimento in vetro, davvero carino ma meno emozionante.
  • Sky Edge Walk: imbracati come si deve, pagando un supplemento (che non ho chiesto perchè ne avevo già pagati abbastanza ahahahahah), potrete farvi una bella passeggiata a strapiombo sul bordo del grattacielo.
  • Vista migliore sul Burj Khalifa: da non sottovalutare, motivo iniziale per cui avevo trovato questo splendido edificio, dalle sue vetrate avrete la miglior vista sul grattacielo più alto del mondo.

In conclusione, posso dire che questa è una delle attività che ho preferito fare a Dubai e ve la super consiglio!

Come sempre, seguitemi sulla mia pagina Instagram per vedere immagini e video dei miei viaggi.

Dubai Mall: Cosa vedere

So che non ci crederete mai perché è una piccola ed umile città, ma a Dubai si trova ANCHE il centro commerciale più grande del mondo per numero di negozi (1.2000 più o meno): il Dubai Mall, a Downtown. Vi basti pensare che all’interno è possibile usufruire del servizio taxi per spostarsi da una zona all’altra!

C’è da dire che io non sono una fan dei centri commerciali, anzi li odio! Ma il Dubai Mall è un must se si visita la città, data la bellezza dei suoi interni, le mille attività che è possibile fare ed il fatto che è il punto di accesso per alcune delle attrazioni più importanti.

TAPPE DA NON PERDERE:

Parto subito con il dire che io non ho visto tutto ciò che offre il centro commerciale, anche perché avrebbe significato passarci una settimana. Invece, il tempo che gli ho dedicato è stato di circa due ore, anche perchè mi sono persa! Vediamo, quindi, cosa mi ha sorpreso di più:

  • Dubai Mall Waterfalls: una cascata d’acqua con delle statue in mezzo che sembrano tuffarsi nel vuoto, davvero molto imponente e suggestiva.
  • Dubai Aquarium& Underwater Zoo: io ho deciso di non fare il biglietto per l’acquario ma, camminando tra i negozi, vi troverete comunque a costeggiare le vetrate delle sue immense vasche.
  • Installazione farfalle pendenti: tra i corridoi del centro commerciale, dal soffitto, per un tratto, noterete delle farfalle a cascata. Davvero carine.
  • Il Souk: una parte molto suggestiva di questo complesso gigantesco, una zona arredata a tema mercato arabo, con archi colorati ed un dinosauro nel bel mezzo di una piazzola!
  • Pista di pattinaggio: questa non sono riuscita a vederlo ma è famosissima, fatemi sapere se la troverete!

PUNTI DI ACCESSO DAL DUBAI MALL:

Vi ricordo che l’ingresso al Dubai Mall è praticamente obbligato per accedere a questi luoghi:

  1. Burj Khalifa: infatti, per salire sul grattacielo più alto del mondo dovrete prima entrare in questo centro commerciale e poi seguire le indicazioni per “At the top”.
  2. Sky Views: girando in lungo e largo siamo riusciti a trovare il passaggio metro che partendo dal centro commerciale conduce direttamente all’ingresso dello Sky Views, di cui vi parlerò in un prossimo articolo.
  3. Spettacolo delle fontane: in questo caso non possiamo parlare di un punto di accesso obbligato, ma dalle balconate dei ristornati del Dubai Mall avrete una vista unica sullo spettacolo delle fontane. Io vi consiglio LOGMA, ottimo e con prezzi abbordabili.

Inutile dire che all’interno di questo infinito complesso di negozi troverei ogni tipo di ristorante, negozio o installazione vi venga in mente. Non perdetelo, ve lo dice un’odiatrice dei centri commerciali!

Spero che il mio articolo vi sia stato utile e, come sempre, vi aspetto sulla mia pagina Instagram dove troverete i contenuti video e foto dei miei viaggi. Grazie per avermi letta!

COSTA DEI TRABOCCHI: UN SOGNO

L’anno scorso (2022), per il week end del 25 Aprile, ho deciso di trascorrere tre giorni in Abruzzo, nella zona della Costa dei Trabocchi. Ho soggiornato a Francavilla al Mare e da lì mi sono spostata nei dintorni.

Due giorni interi li ho dedicati alla Costa dei Trabocchi, un tratto del litorale adriatico abruzzese che mi ha letteralmente rubato il cuore. Infatti, il mio programma iniziale era diverso, ma dopo aver pranzato per la prima volta nella mia vita su un Trabocco, ho deciso di voler trascorrere lì il resto dei miei giorni liberi ed ho seguito il mio cuore.

Questi giorni per me sono stati speciali, infatti, guardando il mare e la vita lenta dei pescatori, mi sono accorta che io, invece, stavo correndo troppo di fretta verso la direzione sbagliata. Così, tornata da questo viaggetto, ho dato le dimissioni.

Ma sapete cosa sono i trabocchi? Sono antiche macchine da pesca su palafitta risalenti al XVIII secolo, oggi, in gran numero, trasformate in ristoranti.

IL MIO ITINERARIO LUNGO LA COSTA DEI TRABOCCHI E DINTORNI

Vi racconto il mio itinerario e stavolta, per miracolo, so anche consigliarvi dove mangiare!

Partendo da Roma, il PRIMO GIORNO ho seguito queste tappe:

  • Lago di San Domenico, consigliato in autunno per il colore dell’acqua molto più bello.
  • Lago di Scanno ed il sentiero del cuore, anche questo ve lo consiglio in autunno, mi è piaciuto di più.
  • Passeggiata a Sulmona, bella sempre e comunque, il mio punto di riferimento in Abruzzo.
  • Arrivo a Francavilla al Mare, dove si trovava il mio hotel, molto bellino e di cui vi dirò.
  • Pianella, per cenare con gli arrosticini di Margherita 2 (ottimo, ve lo segno anche nell’area ristoranti).

SECONDO GIORNO:

  • Ho fatto una splendida colazione, seguita da una bellissima passeggiata sul mare, a Francavilla al Mare.
  • Pescara: ho poi fatto un rapido giro a Pescara, innamorandomene ed ho provato a prenotare un pranzo sul Trabocco all’ultimo minuto, senza aspettative. Il destino, invece, mi ha sorriso: una coppia aveva appena disdetto il pranzo al Punta Isolata!
  • Trabocco Punta Isolata: questo è il trabocco dove ho realizzato il mio sogno. Sì, perchè pranzare in un trabocco era nella mia to do list! Esperienza meravigliosa, super consigliato!
  • Ortona: dopo il pranzo mi sono concessa una visita a qualche perla famosa della Costa, tra cui Ortona, che devo dire è stata la mia tappa preferita.
  • Lanciano: ho proseguito poi verso Lanciano, che invece mi ha un po’ delusa.
  • Vasto: ho concluso con un aperitivo a Vasto, in un semplice bar perchè ancora piena dal pranzo!

TERZO GIORNO:

  • Pescara: il terzo giorno sono tornata a Pescara per finire di vederla e godermela con calma.
  • Ristorante: per pranzo mi sono fermata da Ferramenta Arrosticini&diversi, a Lanciano, ed ho mangiato davvero benissimo.
  • Ciclabile Costa dei Trabocchi: ho poi concluso il week end lungo con una passeggiata sulla ciclabile della Costa Dei Trabocchi, percorrendo la parte di San Vito Chietino e Rocca San Giovanni. Ho dato un ultimo saluto ad Ortona con un gelato e sono tornata a casa!

Week – end assolutamente consigliato, tutti i posti indicati sono stati davvero magici e l’Abruzzo come al solito mi ha stupita e regalato tanta gioia.

HOTEL E RISTORANTI

Durante questo week end ho soggiornato al Phi Hotel Alcione, a Francavilla al Mare: davvero carino, economico e in posizione ottima per esplorare i dintorni. Tra l’altro, è anche pet friendly.

Come ristoranti ho provato:

Margherita 2, a Pianella, davvero ottimo per gli arrosticini. Super consigliato.

Ferramenta Arrosticini&diversi, a Lanciano, dove ho provato diversi tipi di carne ed era tutto ottimo.

Trabocco Punta Isolata, per un pranzo a base di pesce (menù fisso) su un trabocco. Esperienza davvero unica.

Come al solito, spero che il mio articolo vi torni utile per un vostro prossimo week end in Abruzzo! Seguitemi su Instagram per le foto ed i video dei miei viaggi!

PALM JUMEIRAH DUBAI: COME VEDERLA

A Dubai esistono le Palm Islands, tre isole artificiali: Palm Jumeirah, Palm Jebel Ali e Palm Deira. In realtà, sono state realizzate per intero solo la prima e la seconda, la terza invece è agli inizi della progettazione.

La più famosa è sicuramente Palm Jumeirah, a forma di albero, famosa per i suoi hotel pazzeschi, tra cui l’Atlantis e il Burj al-Arab a forma di vela, le sue infinity pool e la vita notturna vivace che offre.

Ma come si può ammirare dall’alto questa incredibile “isola” artificiale? Ti svelo tre modi, dal più economico al più costoso.

THE VIEW:

Il primo modo e anche il più economico per vedere Palm Jumeirah dall’alto è sicuramente accedendo al grattacielo The View, prenotando il biglietto “THE VIEW AT THE PALM” su Get Your Guide al prezzo di circa 25€ a persona.

L’ingresso al grattacielo si trova all’interno del centro commerciale Nakheel Mall, una volta entrati troverete diverse indicazioni.

Alla biglietteria sarà possibile anche lasciare eventuali borse e mangiare al bar che si trova proprio accanto al punto di ritiro dei biglietti.

La prima cosa che farete, dopo aver timbrato i biglietti, sarà la tipica foto ricordo presente in ogni attrazione di Dubai. Poi passerete attraverso un carinissimo tunnel animato da un finto acquario, vedrete una breve presentazione della storia della palma ed infine passerete per una stanza con una attività interattiva.

Se siete come me, correrete direttamente agli ascensori e finalmente arriverete al cinquantaduesimo piano dell’iconica Palm Tower. Da qui avrete una vista completa su tutta la palma attraverso dei vetri disposti in obliquo, che vi daranno l’idea di affacciarvi nel vuoto.

ESPERIENZA ASSOLUTAMENTE CONSIGLIATA.

AURA SKYPOOL:

Il secondo modo per vedere la Palma per intero è facendosi un bagno nella piscina dell’Aura SkyPool che si trova a cinquantesimo piano della Palm Tower, ma stavolta dovrete accedere dall’ingresso del St. Regis Hotel.

In questo caso il prezzo di biglietto parte da circa 60€ a persona che però varia a seconda della postazione, della vista e dell’orario che sceglierete. Qui il mio articolo con i dettagli sull’Aura Skypool: https://viaggiscrittiamano.com/aura-skypool-dubai/.

ESPERIENZA ASSOLUTAMENTE CONSIGLIATA

THE PALM JUMEIRAH DUBAI DALL’ELICOTTERO

Infine, anche se da me questa esperienza non è stata provata, si può scegliere di prenotare il giro in elicottero sopra Dubai ed in particolare sopra la Palm Jumeirah! Il biglietto è prenotabile anche su Get Your Guide al prezzo di circa 230,00€ a persona.

Fatemi sapere se è un’esperienza consigliata!

Spero che i miei consigli vi potranno tornare utili e fatemi sapere se proverete una di queste esperienze.

Mi raccomando, come sempre seguitemi sulla mia pagina Instagram per vedere foto e video dei miei viaggi.

Grazie per avermi letta.

AURA SKYPOOL: IL TOP DI DUBAI

L’AURA SKYPOOL è la piscina panoramica più famosa di Dubai, nonché una delle piscine più belle del mondo. Io non sono una grande fan del lusso e degli ambienti luxury in generale, ma questa location mi ha davvero incantata ed è stata forse la più bella esperienza provata in questa città da sogno.

Quindi inizio subito con l’informazione più importante: secondo me è da fare se ci si trova a Dubai? ASSOLUTAMENTE Sì.

DOVE SI TROVA

L’Aura si trova nella zona di Palm Jumeirah, al cinquantesimo piano della Palm Tower e si entra dal St. Regis Hotel.

I PREZZI DELL’AURA SKYPOOL

L’AURA SKYPOOL ha dei prezzi relativamente elevati ma consente di scegliere tra moltissime opzioni, tutte ottime e che consentono di godersi appieno l’esperienza.

In primo luogo, è possibile scegliere tra diverse viste:

  1. Burj Al Arab View (La Vela);
  2. Palm View (la Palma, si vede per intero perfettamente);
  3. Marina e Ain Dubai View (La marina e la ruota);
  4. City Skyline View (Vista sulla città)

A mio avviso è abbastanza indifferente quale scegliere perchè, una volta sistemato il vostro asciugamano al vostro posto, sarete liberi di muovervi in tutte le zone. Considerate che la piscina è aperta, non ha divisioni all’interno, quindi potrete raggiungere ogni punto panoramico anche a nuoto.

Oltre alla vista, è possibile scegliere gli orari:

  • 6-9 a partire da circa 50€;
  • 10 -14 a partire da circa 60€;
  • 15-19 a partire da circa 70€;
  • 20-23 a partire da circa 56 €;
  • 10-19 a partire da circa 133€.

Ovviamente per ogni fascia oraria troverete le relative differenze di prezzo anche sul sito.

Infine, la differenza di prezzo va anche in base al tipo di sistemazione che sceglierete, in generale potrete scegliere tra lettini (veri e propri letti matrimoniali con baldacchino) in prima fila, divanetti, divanetti con tavolino e tavoli alti con sedie. Anche in questo caso, seppure chiaramente il lettino offre una comodità unica, vi posso assicurare che ogni sistemazione è ottima e vi permetterà di godere a pieno della vista e della piscina.

Io ho scelto il turno dalle 15 alle 19, al tavolo alto vista Vela e ho pagato circa 60€ a persona. Se l’esperienza ne è valsa la pena? Assolutamente sì.

RICORDATE DI PRENOTARE CON MOLTO ANTICIPO, DAL SITO UFFICIALE.

I SERVIZI DELL’AURA SKYPOOL

Vi spiego in breve come sarà la vostra esperienza alla piscina:

Appena entrerete nell’hotel (c’è un’entrata dedicata, basta chiedere), verrete accolti dal personale dietro un banchetto, che controllerà la vostra prenotazione e vi indicherà gli ascensori.

Saliti al piano 50, verrete accolti da un componente dello staff che vi accompagnerà al vostro tavolo e vi consegnerà l’asciugamano (per chi ha prenotato il lettino credo ci sia un kit ed un beauty).

La piscina è dotata di uno spogliatoio al piano inferiore, da cui si accede sempre dal piano 50, dove troverete docce, bagni, armadietti e accessori Dyson (come il fon).

A questo punto potrete godervi la vostra esperienza, passeranno poi con uno spiedino di frutta per merenda e potrete ordinare dei drink o del cibo dal menù che vi verrà portato.

L’Aura offre anche la possibilità di prenotare lezioni di yoga o riservare la sala per eventi privati.

ALCUNE REGOLE

Ricordatevi che sono vietati costumi troppo succinti e non è consentito l’ingresso ai minori di 15 anni. Tra i 15 ed i 18 anni i ragazzi devono essere accompagnati e dopo le 19 non è consentito l’accesso ai minori di 21 anni.

COME ARRIVARE

Il metodo più rapido per spostarsi a Dubai, anche molto economico, è il taxi. Quindi vi consiglio assolutamente di arrivare in questo modo.

Ricordate però che quando uscirete sarà davvero difficile trovarne uno disponibile, perchè davanti il St. Regis Hotel si forma una calca per i taxi. Vi consiglio quindi di spostarvi un po’ dall’ingresso e prenotare un taxi dall’applicazione Careem.

Spero con questo articolo di aver risposto a tutti i vostri dubbi sull’Aura Skypool, se ne avete altri potete farmi le domande nei commenti o consultare il sito ufficiale della piscina: https://auraskypool.com/.

Come al solito, seguitemi su Instagram per video e foto di questa favolosa esperienza e di tutti i miei viaggi.

EINDHOVEN IN UN GIORNO

Eindhoven è stata una delle nostre tappe nei Paesi Bassi perchè come avrete capito ero in viaggio con il mio compagno, appassionato di architettura ed opere moderne.

Ho inserito questa tappa subito dopo il Castello de Haar (distante circa un’ora senza traffico) e prima di Utrecht, dovendo tornare ad Amsterdam per la notte.

Purtroppo, però, questa città non ci ha affatto convinti, dopo appena due ore siamo andati via abbastanza delusi.

Difficile trovare qualcosa che valga la pena, se non sporadiche costruzioni sparse qua e là.

Nonostante questa poco incoraggiante premessa, vi indico comunque i principali punti di interesse.

COSA VEDERE A EINDHOVEN

  • Piazza Markt: La piazza principale di Eindhoven, dove troverete soprattutto tantissimi localini dove mangiare.
  • Birilli volanti: o Flying Pins, sono una simpatica attrazione che ormai è diventata quasi simbolo della città. Non la troverete però intorno al centro storico, si trova infatti leggermente decentrata, nei pressi della stazione della città. Nulla che con google maps non si possa trovare!
  • De Blob: edificio sempre in stile moderno/futuristico, stavolta nel pieno centro storico di Eindhoven, Per noi era uno dei motivi principali di visita, poiché è stato progettato dall’architetto italiano Massimiliano Fuksas.
  • Evoluon: Anche questo fuori il centro storico di Eindhoven, nasce come museo della scienza della città che nei suoi primi anni di vita ha avuto anche un discreto successo. Ha poi chiuso per un periodo, oggi è principalmente un centro congressi. Suggestiva la sua forma da disco volante, noi lo abbiamo ammirato dall’esterno.

PER MANGIARE, consigliati ma da me non provati: Sopranos e The Roast Club. Considerate comunque che in Piazza Markt troverete tantissimi locali carini dove mangiare, su questo avrete l’imbarazzo della scelta.

IL MIO GIUDIZIO: A mio avviso questa città non è affatto imperdibile, tornassi indietro, anzi, l’eviterei per dedicare più tempo ad Utrecht o Rotterdam.

Come al solito vi ringrazio per aver letto il mio articolo, sperando di esservi stata utile e vi invito a seguirmi sulla mia pagina Instagram per le foto ed i video dei miei viaggi.

UTRECHT

Utrecht tra le città dei Paesi Bassi si aggiudica senza alcun dubbio la mia preferenza assoluta. Somiglia infatti ad Amsterdam ma senza la confusione ed il turismo di quest’ultima, qui si respira quel clima di città ancora immersa nella tranquillità della campagna e la calma di un’eterna primavera.

La città è dotata anche di diversi parcheggi dove lasciare la macchina e tantissimi ristorantini/localini carini dove mangiare.

Considerate che dista circa 50 minuti da Amsterdam.

Vi consiglio le tappe che mi sono segnata per il mio pomeriggio in questo angolo di pace.

COSA VEDERE:

Le premesse sono sempre le stesse: è stata la sosta rapida di un on the road, era in viaggio con me il mio cagnolone, ho dedicato alla città più o meno un pomeriggio e qui ho anche deciso di cenare.

Ecco le tappe che ho seguito durante il mio itinerario:

  • Duomo di Utrecht;
  • Oudegracht, il canale più famoso della città;
  • Giro tra i canali, caratterizzati da una meravigliosi movida lungo la riva;
  • Tolsteegzijde, per godervi del sano shopping;
  • Casa Rietveld Schröder, residenza privata progettata da Gerrit Rietveld, consigliata per gli appassionati di architettura;
  • Università di Utrecht;
  • Mercato dei fiori se siete in città il Sabato.

Per mangiare mi sono stati consigliati questi posti, come al solito da me non provati perchè il tempo durante gli on the road è sempre troppo poco:

  • Belgian Beer Cafe Olivier;
  • Hofman;
  • The sea food bar.

VICINO AD UTRECHT

Vicino Utrecht vi consiglio vivamente di visitare il Castello De Haar, potrete fare il biglietto in loco e godervi una mattinata spettacolare seguendo la mappa dei giardini, troverete anche un labirinto davvero divertente!

Si trova solo a mezz’ora dalla città ed il biglietto costa circa 7,00€ per i soli giardini (cani ammessi) e 19€ per visitare anche l’interno (io con il cagnolino ho saltato la visita all’interno del castello).

Come sempre vi ringrazio per aver letto il mio articolo e spero di esservi stata utile, vi aspetto su Instagram per le foto ed i video del mio viaggio!

L’AIA: DEN HAAG

Durante il nostro on the road nei Paesi Bassi, non senza qualche esitazione, ci siamo diretti anche alla volta dell’Aia, in Olandese Den Haag.

Come giurista per me era una meta davvero interessante, essendo sede della Corte Internazionale di Giustizia.

Devo dire che, se a primo impatto l’ho trovata carina ma non irrinunciabile, soprattutto dopo aver visto le meraviglie dei dintorni di Amsterdam (https://viaggiscrittiamano.com/i-dintorni-di-amsterdam/) e Rotterdam (https://viaggiscrittiamano.com/rotterdam/), mi sono dovuta ricredere immediatamente verso sera, soprattutto passeggiando lungo la sua spiaggia INCREDIBILE.

Infatti, la città si trasforma completamente la sera, sul lungo mare. Sembra di essere catapultati in America, circondati da musica, bancarelle, ristoranti e hotel degni di Las Vegas (Credo, non essendoci mai stata ahaahahaha).

Ma andiamo subito alle informazioni pratiche.

COSA VEDERE ALL’AIA:

Siamo arrivati in questa città nel tardo pomeriggio, quindi abbiamo deciso di fare una rapida passeggiata nel centro storico, per poi rilassarci la sera sul lungo mare (anche perchè, come in ogni mio viaggio, desideravo bagnarmi i piedi con le acque di un mare mai visto, in questo caso quello del nord!).

Le mie tappe in città:

  • Zeeheldenkwartier, un quartiere nel centro della città davvero carino, dove vi consiglio assolutamente di fare una passeggiata. Si viene subito travolti da un clima di pace e relax.
  • Hofkwartier, è la zona dello shopping ma per me è stata di fondamentale importaza perchè qui si trova anche il bellissimo Palazzo Noordeinde.
  • Molenstraat e Oude Molenstraat sono invece due vie molto carine dove passeggiare tra i negozi.
  • Binnenhof: Sede del parlamento olandese, è il complesso che più mi è piaciuto di questa città, diciamo che secondo me è una tappa imperdibile se si decide di aggiungere l’Aia al proprio itinerario.
  • Mauritshuis, un museo dall’aspetto davvero bellissimo, io vista l’ora tarda mi sono limitata ad ammirarlo da fuori.
  • Lange Voorhout, viale alberato molto noto in città, dove è possibile trovare anche un mercatino di antiquariato.
  • Spiaggia di Scheveningen (dove mi è stato consigliato il ristorante Catch by Simonis, anche se non ho avuto modo di provarlo): Qui si trova il lungo mare pazzesco dell’Aia. Inutile descriverlo, fidatevi di me e andateci a passare una bellissima serata, non ve ne pentirete. Tra bancarelle, ristoranti e localini non vi annoierete di certo.

Concludo il mio articolo dandovi il mio parere sulla città: Merita sicuramente una sosta, seppure breve ed è un’ottima idea per una serata divertente nei Paesi Bassi.

Come sempre grazie per avermi letta e seguitemi sulla mia pagina Instagram per foto e video dei miei viaggi!