Internet in viaggio: come avere sempre connessione

Internet in viaggio è diventata ormai una necessità per la maggior parte di noi. Infatti, è molto più probabile ricevere email di lavoro, che telefonate o visionare Google Maps, invece che mappe cartacee. Inoltre, per chi come me svolge lavori principalmente online, è indispensabile potersi connettere alle piattaforme per le video call o visionare i piani editoriali appena ricevuti.

Vediamo, dunque, dal consiglio più banale alla svolta più futuristica, quali sono gli accorgimenti da avere per restare sempre connessi.

WI-FI nell’alloggio prenotato:

Se chi sta leggendo è giovane, si metterà a ridere leggendo questo titoletto. Ma vi posso assicurare che ai miei genitori sfugge sempre il check “connessione Wi-Fi” quando controllano i servizi dell’hotel o l’alloggio prenotato.

Tra l’altro, se quando si viaggia nelle grandi città possiamo stare abbastanza tranquilli sul fatto di trovare sicuramente un modem, ricordatevi che nei luoghi più selvaggi e sulle isole non è così semplice!

Quindi, controllate sempre che sia garantita una buona connessione. Mi raccomando: non solo un modem che si accenda, ma anche che funzioni. Infatti, spesso i dispositivi vengono messi nelle camere ma in realtà non funzionano. Vi consiglio di controllare anche le recensioni dei precedenti ospiti su trip advisor.

Inoltre, cercate di capire anche se la città è ben attrezzata in generale. Ad esempio, quando sono stata a Dubai ho trovato un’ottima rete WI-FI OVUNQUE! Avevo acquistato la sim locale per stare tranquilla, ma tornassi indietro non la rifarei.

Saponetta WI-FI:

Sono abbastanza sicura che saponetta non sia un termine tecnico, ma qui siamo nel mondo dell’internet dove una SEO COPYWRITER scrive prima i suoi pezzi con carta e penna. Capite il disagio? Capitelo.

Di base si tratta di un piccolo modem portatile, molto utile perchè consente di collegarsi ad Internet in viaggio, semplicemente inserendo una SIM nel dispositivo. Starà a voi confrontare le diverse offerte tra varie compagnie telefoniche, in ogni caso di solito si paga una quota mensile in base ai giga di cui si ha bisogno.

In sostanza è un modem per il Wi-Fi mobile. Io l’ho trovato molto utile in Islanda, dove la compagnia di noleggio auto Geysir ne ha incluso uno nell’assicurazione completa per l’auto. Davvero un’ottima idea!

Sim italiana o Sim Locale per avere internet in viaggio?

Ovviamente, un elemento fondamentale da valutare è se la nostra meta di viaggio fa parte della Comunità Europea oppure se la compagnia telefonica in ogni caso copre anche la nostra destinazione con il suo piano tariffario. Mi raccomando anche di controllare che non siano previste alcune piccole modifiche al vostro abbonamento fuori Italia.

Di solito, all’interno della comunità europea va benissimo la SIM italiana, anche in Islanda la Wind non mi ha mai abbandonata.

Ma, quando si va fuori bisogna procurarsi una SIM locale. A me è successo durante il mio viaggio negli Emirati Arabi.

Non temete, non c’è nulla di difficile da fare: di solito, appena arrivati in aeroporto si trovano degli appositi stand dove le compagnie delle SIM locali sono pronte ad accogliervi con piani tariffari molto semplici da capire. Scegliete il vostro e seguite le procedure che vi verranno spiegate ed il gioco sarà fatto.

E-SIM: la nuova tecnologia per avere internet in viaggio

Infine, ecco il motivo per cui mi sono voluta cimentare nella scrittura di un articolo più tecnico.

Sulla mia pagina Instagram sono stata contatta da Unisim, un’azienda che fornisce il servizio di connessione internet tramite eSIM. Prima di questo contatto, ero totalmente ignorante in materia, MA da qualche video social avevo capito che esisteva questa nuova possibilità per restare sempre connessi. Così, ho deciso di chiedere alla compagnia di testare l’eSIM in Islanda e vedere come andava.

Vi spiego meglio il concetto di eSim: gli smartphone di oggi, QUASI tutti, hanno una eSim preinstallata che, se attivata seguendo determinate modalità, si attiva come una vera e propria sim.

Con UNISIM ho potuto caricare la mia e-SIM per una cifra simbolica, giusto per testare il suo funzionamento e seguendo un tutorial l’ho attivata dalle impostazione del mio IPhone.

Onestamente ero un po’ scettica all’idea di utilizzare questo nuovo sistema di connessione, ma devo dire che è geniale perchè permette di non dover acquistare per ogni viaggio una nuova sim, si può attivare sul momento e molto spesso non richiede nemmeno abbonamenti mensili.

Ovviamente, online troverete elenchi dettagliati dei telefoni dotati di questa aggiornatissima tecnologia e anche tantissime aziende a cui fare riferimento per attivare la vostra. Io posso consigliarvi UNISIM perchè è quella con cui sto collaborando e mi ha anche regalato un piccolo sconto di 2 dollari sulla vostra prima eSim acquistata, che riceverete cliccando su questo link: sconto UNISIM.

Spero davvero che questo mio articolo potrà tornarvi utile, fatemi sapere se avete usato altre eSim e vi siete trovati bene. Ci vediamo in giro per il mondo!