Cosa vedere a Barcellona: 3 giorni tra tappe insolite

Cosa vedere a Barcellona

Consigliare cosa vedere a Barcellona non è facile, anche perchè sono stata ben quattro volte in questa città e ancora mi restano troppe cose da conoscere e visitare. Parliamo di un gioiellino colorato, vivace, estremo e passionale, che Gaudì ha reso un capolavoro di arte e rivoluzione.

Dedicherò un intero articolo alle tappe “tradizionali” in questa splendida città. Per ora, invece, voglio raccontarvi il mio itinerario da veterana in questo posto così ricco di meraviglia.

Cosa vedere a Barcellona in tre giorni

Inizio subito con il precisare che sono tornata a Barcellona per far visita alla mia migliore amica ed abbiamo colto l’occasione per regalare l’esperienza della mostra di Harry Potter ad un’altra nostra amica in viaggio con noi. Precisione dovuta per capire come mai il primo giorno lo abbiamo passato tra diversi negozi in cerca di regali carini ed il pomeriggio interamente alla mostra.

Iniziamo:

30 gennaio: appena arrivata a a Barcellona, in centro, mi sono goduta una passeggiata tra Plaça de Catalunya e la Rambla. Vi consiglio di fare un salto nel negozio di abbigliamento Lefties, dove avrete la possibilità di far personalizzare diversi indumenti a prezzi super convenienti. Dopo un po’ di sano shopping ed un salto al muro del bacio, per ammirare l’opera “The World Begins With Every Kiss“, mi sono diretta alla Boqueria, il mercato di Barcellona dove è possibile mangiare diverse specialità. Infine, ho preso un caffè nel bar della libreria La Central, davvero carina. Da qui, mi sono diretta in zona Barceloneta, dove si trova la mostra a tema Harry Potter. Dopo questa magica avventura, che mi è piaciuta moltissimo, ho mangiato delle tapas da dieci e lode al Bar Jai-Ca e gustato un drink al secret bar Monk.

31 gennaio: Il secondo giorno è iniziato subito con il meraviglioso Parc del Laberint d’Horta, un labirinto immerso in un parco bellissimo, dove è possibile divertirsi e godersi il verde. Mi sono, poi, diretta in zona Sagrada Familia, con tappa a La Nena 36 dove ho mangiato ottime tapas. Ho deciso di ammirare la Sagrada Familia dalla meravigliosa terrazza del Sercotel Rosellón e poi dal parco davanti. Finita di sorseggiare un’ottima sangria e fatta qualche foto iconica, mi sono diretta alla volta di Park Güell, semrpe meraviglioso e poi sono andata a cena al ristorante O’ delis, in Sant Gervasi, perchè alloggiavo in questa zona.

1 febbraio: L’ultimo giorno, dopo un ricca colazione a base di churros da “Granjas La Catalana“, sono partita verso l’Arco di Trionfo ed ho visitato il bellissimo Parc de la Ciutadella, dove mi hanno conquistata l’Hivernacle e la splendida fontana. Ho poi deciso di investire ben 18,00€ nella visita del Palau de la Mùsica Catalana, soldi davvero ben spesi, perchè è di una bellezza devastante questo edificio. Dopo aver pranzato al “rastaurant a la familia“, ho deciso di dedicare il pomeriggio al Barrio Gotico, visitando la Cattedrale, ammirando il ponte del vescovo e l’Arxiu Historic de la Ciudat de Barcelona e scoprendo per la prima volta il nascostissimo tempio di Augusto. A chiusura del mio viaggio, ho degustato un ottimo Vermouth all’Hotel Colon, con una vista incredibile sulla Cattedrale e mi sono concessa una visita anche alla Chiesa di Santa Maria del Mar.

Per chi non fosse un appassionato di Harry Potter e vuole delle valide alternative insolite, consiglio una visita al Tibidabo, una collina con belvedere sulla città e dove si trova sia un luna park, che il Sagrat Cor. Altra possibilità è una visita al Montjuic, altro belvedere raggiungibile con funicolare e teleferica.

Cosa mangiare a Barcellona

Barcellona è la città perfetta dove gustare le tapas, così, qui di seguito, vi elenco quelle che amo di più:

  • Bomba de barceloneta: in teoria di trova solo in zona Barceloneta, in realtà mi è capitato di provarla anche verso zone più centrali. Si tratta di una polpetta/crocchetta di patate, carne e salsa piccante.
  • Pan con tomate: classico pane al pomodoro, di solito viene servito di default con la tortilla.
  • Tiras de pollo rebozado: filetti di pollo impanati.
  • Patatas Bravas: patate servite con salsa all’aglio e peperoncino.
  • Jamon: prosciutto spagnolo.
  • Queso: formaggio.
  • Olive
  • Chorizo: salume piccante molto simile al nostro salame.
  • Croquetas de jamon: crocchette con prosciutto e patate cremose.
  • Polpo a la gallega: polpo e patate, di solito con peperoncino o paprica.
  • Berenjenas con miele: melanzane fritte con miele.
  • Tortilla: una frittata di patate molto speciale, di solito con aggiunta di formaggio.

Ovviamente, non dimenticate di gustare anche degli ottimi churros con cioccolata calda!

Da bere:

  • Sangria
  • Vermouth

Dove mangiare a Barcellona

La Nena 36: a circa 25 minuti a piedi dalla Sagrada Familia, ristorante famoso come cioccolateria ma che serve anche delle tapas davvero da dieci e lode. Consigliatissimo:

Bar Jai-Ca: locale che serve delle tapas davvero da dieci e lode, assolutamente da provare e vicino la fermata Barceloneta:

Restaurant a familia: Ristorante in zona Ciutat Vella, dove servono tapas o menù fissi davvero ottimi:

Granjas La Catalana: Localino in Sant Gervasi, dove è possibile assaggiare ottimi churros:

Boqueria: il mercato tradizionale di Barcellona.

O’ delis:ristornate non tipico, ma molto buono, dove ho gustato un ottimo pollo thai.

Locali insoliti e rooftop di Barcellona

Barcellona nasconde tantissimi localini particolari, secret bar e rooftop da togliere il fiato, quindi non potevo farmi mancare un salto in qualcuno di questi.

Decameron Cafè: in zona Ciutat Vella, questo bar carinissimo si nasconde dentro una libreria, LA CENTRAL. Onestamente mi aspettavo qualcosa di meglio sia come location che come offerta, per non parlare dei prezzi! Insomma, non vi consiglio di correrci ma comunque vi rendo nota la sua esistenza.

Monk: il Monk è un secret bar, in zona Ciutat Vella, nel retro di un supermercato davvero carino. Inoltre, il locale all’interno è davvero pazzesco ed i cocktail sono ottimi. SUPER PROMOSSO!

Sercotel Rosellón: un hotel in zona Sagrada Familia, dotato di un rooftop incredibile su questa meraviglia, che regala una vista indimenticabile. Particolare che ho adorato: si paga solo la consumazione. Io e le mie amiche abbiamo pagato 14,00€ in tre per una sangria spettacolare. Mi raccomando: PRENOTATE SUL SITO CON ANTICIPO.

Hotel Colón: un altro hotel meraviglioso con rooftop con vista sulla Cattedrale, dove vi consiglio di andare in orario tramonto per emozionarvi sul serio. Anche in questo caso si paga solo il costo del drink, ma la prenotazione non è richiesta.

Come spostarsi a Barcellona

A Barcellona è possibile muoversi senza problemi con la metro, io appena arrivata ho fatto la carta T-mobilitat per 10 corse in zona 1, pagando circa 12,00 € e mi sono bastate per tre giorni. Ovviamente, è possibile farla direttamente alle macchinette nella metro.

Considerate che il centro di Barcellona è visitabilissimo a piedi, io ho passeggiato dalla zona Universitat a Barceloneta senza problemi.

Zone consigliate per alloggiare

Io ho alloggiato dalla mia migliore amica, quindi non posso darvi consigli aggiornati e provati in prima persona sulle zone dove alloggiare.

In generale, passeggiando, ho trovato molto belle queste zone:

  • El Putxet
  • Gracia
  • Eixample

Sconsiglio, invece, di alloggiare in zona rambla o barceloneta, che la sera diventano più “pericolose“.

Come arrivare dall’aeroporto a Barcellona

Arrivare dall’aeroporto al centro di Barcellona è facilissimo, infatti l’Aerobus collega in mezz’ora Plaça de Catalunya ai diversi terminal. Il mezzo passa ogni 10 minuti ed ha degli appositi spazi per la valigie a bordo. Potrete fare il biglietto di andata e ritorno direttamente alla macchinetta elettronica che troverete alla fermata dell’aeroporto.

Il biglietto andata e ritorno viene circa 12,00€.

All’interno dell’aeroporto troverete le indicazioni per arrivare alla fermata, per il ritorno invece vi basterà recarvi alla stessa fermata dell’arrivo in Plaça de Catalunya e far vedere all’autista il vostro terminal, così da farvi indicare l’aerobus giusto.

Quanto costa Barcellona?

In generale, Barcellona l’ho trovata abbastanza economica per quanto riguarda i trasporti, il cibo (circa 15,00 € a persona per alzarsi davvero pieni) e lo shopping di souvenir o vestiti.

Invece, è molto cara per quanto riguarda i biglietti di ingresso delle attrazioni più famose, quindi fatevi un buon piano di azione prima di partire.

Periodo migliore per visitarla e clima

Barcellona ha un clima sempre buono, io sono andata a fine gennaio ed ho trovato comunque sole e temperature intorno ai 15 – 20 gradi.

Magari, evitate di visitarla in estate, quando il caldo si fa più forte.

La primavera è sicuramente la sua stagione più bella.

Quali documenti servono e altre info pratiche

Come documenti sono necessari il passaporto o la carta di identità valida per l’espatrio.

Ricordate che, per quanto riguarda la linea telefonica, non avrete bisogno di fare adattamenti perché di solito gli abbonamenti si estendono a tutti i paesi dell’Unione Europea.

Ovviamente, si usa l’euro.

Barcellona è una città sicura?

Barcellona da sempre viene descritta come una città pericolosa, ma io non condivido questa opinione.

Sicuramente esistono zone da evitare la sera, come la rambla ed in cui stare più attenti anche di giorno.

Vi consiglio, in generale, di tenere sempre al collo il telefono e non mostrare mai troppo i contanti, ma come in ogni grande città nelle strade più trafficate.

Onestamente, in questa città sono stata due volte con le mie amiche e la reputo una destinazione perfetta per una vacanza solo ragazze. Gli spagnoli, come sempre, sono meravigliosi, accoglienti e solari. Insomma, Barcellona si può solo amare, di certo non temere.

In ogni caso, vi lascio lo sconto per la mia assicurazione di viaggio, così da farvi affrontare questa avventura in sicurezza:

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