TRANSIBERIANA D’ITALIA: IL TRENO STORICO IN ABRUZZO

TRANSIBERIANA D'ITALIA ABRUZZO

L’Abruzzo è una delle regioni più belle d’Italia ma anche una delle più sottovalutate, a mio modesto parere. Scoprirla e farla conoscere, quindi, è diventata una vera e propria missione per me. Tra le tante esperienze vissute nella terra degli orsi e degli arrosticini, oggi voglio raccontarvi la mia splendida avventura sulla Transiberiana d’Italia, vissuta un anno fa!

Ve lo devo anticipare: trovare i biglietti non è facile, ma nemmeno impossibile. Specialmente durante il periodo natalizio!

TRANSIBERIANA D’ITALIA: LE ORIGINI

Voglio partire con la cosa che più mi ha colpito nella splendida spiegazione della guida a bordo del treno.

Il norme “Transiberiana” deriva da un articolo di Luciano Zeppegno del 1980 sulla rivista Gente Viaggi. Infatti, l’autore dell’articolo, durante il suo viaggio in treno, rimase così colpito dalla vallata bianca di Palena che la paragonò ai panorami della Siberia, fino a definire il treno come la “Transiberiana italiana”.

In realtà, in un primo momento, questo nomignolo non venne preso molto in considerazione. Ma intorno agli anni 2010-2011, dopo un lungo periodo di problemi riguardanti la linea ferroviaria, venne utilizzato per riaccendere la curiosità verso questo mezzo di trasporto. E, senza ombra di dubbio, questa strategia di marketing funzionò.

Personalmente non sono mai stata in Siberia, quindi non so ancora se il paragone è eccessivo. Però, posso dire che i panorami abruzzesi innevati, visibili dal treno, mi hanno emozionata tantissimo.

LE TAPPE DELLA TRANSBERIANA: VERSIONE NATALIZIA

La Transiberiana percorre tappe diverse in base alle date ed al periodo in cui si prenota.

Dal 2014 fa parte del progetto nazionale Binari Senza Tempo della Fondazione FS Italiane e sono previste partenze ogni sabato e domenica ed ulteriori giorni festivi, per tutti i mesi dell’anno. Il consiglio è di controllare sempre sul sito ufficiale della Ferrovia dei Parchi.

Io ho vissuto questa splendida esperienza nel 2022, durante il periodo natalizio, quando i percorsi prevedono delle tappe per far godere dei panorami innevati e dei mercatini. In ogni caso, gli itinerari possono cambiare anche nello stesso mese.

Controllando, ad esempio, le tappe dei treni dei mercatini di Natale 2023, sono previsti due diversi percorsi:

Sulmona – Roccaraso – Campo di Giove – Sulmona

Sulmona – Castel di Sangro – Campo di Giove – Sulmona

QUANDO E DOVE FARE IL BIGLIETTO

La parte più complicata dell’organizzare una gita sulla Transiberiana è sicuramente la prenotazione del biglietto.

In realtà, vi basterà consultare il sito della Ferrovia dei Parchi per scoprire le tariffe e le date. Il problema, è che sicuramente i biglietti saranno tutti esauriti.

Consiglio da amica: prenotate con netto anticipo, almeno un mese prima, per essere tranquilli.

Super consiglio da amica, che non è in grado di organizzare la propria vita con così tanto anticipo e vi capisce: compilate il modulo sul sito per chiedere di essere informati in caso i biglietti tornassero disponibili: in questo modo sono riuscita a prendere i miei! Funziona davvero, ve lo assicuro.

Per quanto riguarda i prezzi, consultate sempre il sito ufficiale per le tariffe aggiornate ma ad oggi sono i seguenti:

– Adulti: 50,00 €

– Bambini fino ai 12 anni: 30,00 €

– Bambini fino a 4 anni: gratis senza posto a sedere.

I viaggiatori in possesso di invalidità certificata al 100% hanno diritto ad una riduzione del 50% sul prezzo del biglietto. Sul sito ufficiale è spiegata in maniera molto chiara la procedura da seguire per ottenere tale sconto.

Il biglietto verrà inviato sulla mail e non ha bisogno di essere stampato, sarà sufficiente mostrarlo dal proprio telefono.

I MERCATINI DI NATALE:

Vi racconto l’itinerario della mia esperienza, durante la corsa del 27/11/2022, quindi nel periodo dei mercatini di Natale!

Il treno è partito da Sulmona alle 9:00, puntualissimo.

Sulmona è un borgo meraviglioso, città di Ovidio e dei confetti, che ogni volta che torno mi toglie il fiato. Piazza Garibaldi regala una delle viste più sensazionali di sempre, secondo me.

Dopo un viaggio di quasi due ore, tra scorci incredibili e paesaggi mozza fiato, accompagnati da alcuni racconti del personale di bordo, siamo arrivati a Roccaraso.

Qui, abbiamo trovato alcune bancarelle natalizie e soprattutto tanto cibo. Abbiamo quindi fatto una breve passeggiata e dopo una scorpacciata di arrosticini e vin brulè siamo ripartiti. C’è da dire che noi non siamo particolarmente amanti delle attività sulla neve, altrimenti durante questa tappa avremmo potuto sfruttare tante attività divertenti.

Dopo altri 40 minuti di viaggio siamo arrivati a Campo di Giove, che è stata la tappa più bella senza ombra di dubbio. Ancora ad oggi, dopo aver visitato i mercatini più noti del centro Italia, per me vince il premio di miglior borgo natalizio. Infatti, vengono allestite bancarelle direttamente dentro le botteghe e sembra di tornare all’epoca dei vecchi villaggi. Tutto è organizzato secondo un percorso a tappe troppo divertente da seguire. Il cibo è ottimo ed i prezzi davvero irrisori. Inoltre, qui si trova anche una big bench che offre una vista così bella da togliere il fiato. Insomma, è stata la tappa che mi ha rubato il cuore.

Da qui, intorno alle 18:00 abbiamo ripreso il treno che stavolta ci ha riportati a Sulmona ed ha terminato la sua corsa.

QUALCHE INFORMAZIONE UTILE SULLA TRANSIBERIANA D’ITALIA

– Per i biglietti controllate sempre la disponibilità sul sito, dove vengono indicati con precisione anche i posti ancora disponibili. Ricordate di compilare la richiesta per essere informati qualora si liberassero nuovi posti per le date sold out. Ovviamente, è possibile anche acquistare i biglietti in loco, ma il rischio di non trovare nulla è sempre molto alto.

– A bordo, il treno è dotato di riscaldamento ed aria condizionata.

– Le partenze sono confermate con ogni condizione meteo. Qualora venga annullata l’esperienza da parte dell’organizzatore, sarà possibile riutilizzare la prenotazione in altra data o chiedere il rimborso.

I cani sono ammessi a bordo senza pagare il biglietto apposito. Trattandosi, però, di un treno d’epoca, dotato quindi di spazi ristretti, possono salire a bordo solo cani di piccola taglia, entro il limite di 20kg ed al guinzaglio.

Come vestirsi? Durante il periodo invernale indossate un outfit adatto ad andare sulla neve. In ogni caso, visiterete borghi, quindi non è necessario esagerare con un abbigliamento eccessivamente tecnico.

IDEA ITINERARIO

Cogliendo l’occasione dell’esperienza sulla Transiberiana, io ho deciso di restare in Abruzzo tre giorni:

  • Il giorno 1 ho visitato Sulmona, il Bosco di Sant’Antonio e Pescocostanzo.
  • Il giorno 2 mi sono goduta il viaggio sulla Transiberiana.
  • Il giorno 3, sulla strada verso Roma, ho percorso il sentiero del cuore per godermi la vista del lago di Scanno e mi sono fermata al lago di San Domenico.

Troverete nella sezione Abruzzo gli articoli più dettagliati su queste singole tappe.

DOVE DORMIRE VICINO ALLA TRANSIBERIANA D’ITALIA

Io ho alloggiato nel meraviglioso B&B il Giullare, al centro di Sulmona. Mi sono trovata benissimo per la gentilezza della padrona di casa, la posizione e la bellezza dell’appartamento. Vi lascio il link: http://www.ilgiullare.net/.

Spero, come sempre, che questo articolo vi tornerà utile per la vostra esperienza sulla Transiberiana. Se avete qualche domanda, non esitate a contattarmi tramite i commenti o sui miei canali social. Ci vediamo in giro per il mondo!

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