Quando da piccola sogni di viaggiare in giro per il mondo con lo zaino in spalla, di vedere paesi lontani e vivere con una scimmia…beh le persone tendono a pensare che tu sia una bambina strana. Da educare meglio. O potresti diventare una di quelle donne viaggiatrici, perse per il mondo.

Quando poi da adolescente il tuo unico obiettivo è capire come risparmiare per fare il tuo primo viaggio da sola con le amiche e perdi subito interesse per le serate, i ragazzi e tutto il contorno….beh gli altri adolescenti pensano che tu sia una ragazza strana. Da evitare se possibile. O potresti diventare una di quelle nomadi, un peso per il mondo.

Quando poi cresci, diventi un’adulta rispettabile con una casa, un fidanzato ed un lavoro dei sogni ma continui a desiderare di essere altrove e fai lo zaino ogni volta che puoi…beh gli altri adulti ti puntano il dito contro e pensano che tu sia una donna non più strana, ma semplicemente sbagliata. Da criticare, ad ogni costo. O potresti diventare una di quelle vergogne, in giro per il mondo.

Io, però, sono quella che sono e mi amo così tanto per non essermi mollata. E questo angolo di consigli non richiesti l’ho creato per consigliarvi cose che vi faranno bene al cuore e all’anima. Così, ho pensato di presentarvi tre donne viaggiatrici che mi hanno aiutata a sentirmi meno diversa e sbagliata, anzi addirittura unica e coraggiosa.

LINDA CAMPOSTRINI – IG LINDACAMPOSTRINI:

Linda è una ragazza bionda che mi appare un giorno a caso sulla home di Instagram. Mi appare una foto di lei molto strana, ha gli occhi stanchissimi ed il viso incorniciato da un cappello pesante. Ma non apro il suo profilo per quello, lo apro per il luogo taggato: Volcàn de Fuego. Se una persona si trova in un posto nel mondo di cui so poco, io vado a vedere.

Ed è lì che inizia la magia. Scorro il profilo di Linda e vedo posti unici, incredibili, che vorrei vedere anche io. Mi chiedo come sia riuscita a creare tutto questo, quanto coraggio debba avere. Nemmeno per un secondo penso sia fortunata, so per certo che per essere donne libere ci vuole coraggio e per sorridere in quel modo ce ne vuole ancora di più.

Leggo che la vita è una figata, che bisogna sorridere, che bisogna inseguire i sogni. Sono i consigli che avrei voluto ricevere più spesso da chi mi conosce meglio ma poche volte mi è capitato. Sento di volerle subito bene, so per certo che se l’incontrassi ci berremmo qualcosa insieme e diventeremmo amiche.

Metto il segui ed inizia il mio viaggio con Linda, che è davvero una folle ed io la adoro per questo. Finalmente una donna che viaggia come vorrei io, semplicemente a contatto con il lato vero del mondo.

GIULIA META- IG METAVAGANTE:

Succede che a Dicembre 2022 mi viene diagnosticata l’artrosi. Succede che, da qualche tempo prima, io, però, già accusi forti dolori dopo qualche camminata e a volte non riesca ad alzarmi dal letto.

Su Instagram mi appare questa ragazza, dal post capisco che ha fatto il cammino di Santiago ed io ce l’ho con lei. Perchè ha fatto un cammino che vorrei fare anche io ma forse non potrò mai fare e non è giusto. E mi odio per aver pensato questo, l’attimo dopo averlo pensato.

Apro il profilo di Giulia, quasi per chiederle scusa, e finisco invece per capire che quel profilo è il mio dono del giorno. Guardo tutti i suoi video, l’ascolto parlare con un sorriso gigantesco ed un entusiasmo che mi ricorda tanto me qualche tempo prima e capisco quanto mi sono mancata.

Giulia non lo sa ma io parlo a 300 come lei, mi entusiasmo per tutto e voglio passare agli altri la mia gioia di vivere. O almeno una volta ero così. E allora decido una cosa che prometto a me e questa ragazza spaziale che fa cammini, parte in giro per il mondo e cerca disperatamente di aiutare tutti a seguire i suoi passi: Tornerò a vivere e sorridere.

Metto il segui a Giulia che poi diventa uno dei miei profili preferiti, ora è in Australia e continua a diffondere bellezza e gioia. Io, invece, anche grazie a Giulia, oggi percorro di nuovo 25 km senza accusare dolori.

GIULIA TESTA- IG GIULITES:

La ragazza che mi appare un attimo prima nelle storie mi somiglia. Non esteticamente, come tipologia di abbigliamento e vita…o almeno sembra. Guida vestita da ufficio, sta tornando a casa in orario serale e sembra stanca. Nella storia dopo mi appare lei in mezzo alla natura. Sono confusa, mi somiglia più di quanto pensassi.

Così scopro il meraviglioso mondo di Giulites, una ragazza che si è costruita da sola tra un lavoro “ordinario” e la sua passione sfrenata, fino al raggiungimento del suo obiettivo: sta provando a farcela in maniera autonoma, mettendosi a lavorare per conto suo.

Adoro la sua storia, non ci sono subbi sul fatto che mi senta vicina a lei più che mai in questo anno di scelte rivoluzionarie per la mia vita. Ma più di tutto adoro i suoi scatti, guardando le sue foto riesco a percepire l’intensità con cui questa ragazza percepisce il mondo, il suo disperato bisogno di catturare e prendersi tutto quello che può dalla meraviglia che la circonda. Certo, io con una compatta sono stata capace di scattare col tappo…quindi abbiamo talenti ben diversi! Ma abbiamo la stessa voglia di vedere, catturare, descrivere, entrare nel profondo.

Metto il segui a Giulia quando ancora è una ragazza che vive due vite troppo diverse, ora ha un profilo privato ed una nuova vita da difendere. Ed io, esattamente come lei.

VIAGGIATRICI, ANIME DEL MONDO:

Le tre donne viaggiatrici che ho citato sopra mi hanno insegnato ed ogni giorno mi insegnano tantissimo. Non sono le uniche, ma sono le tre che più di tutte mi hanno sbloccato qualcosa nel profondo. Mi sono resa conto, vedendole ogni giorno combattere per qualcosa in cui credono, quanto per le viaggiatrici il mondo sia un luogo aperto a mille possibilità.

Certo, sono vittime di pregiudizi continui, come chiunque osi mettere sul piatto la possibilità che esista qualcosa di diverso per cui combattere. Ma non si arrendono, continuano a perseguire i loro sogni con una perseveranza che solo chi ama veramente la propria vita riesce ad avere.

Allora oggi vi dico:

Viaggiatrici, viaggiatori, anime nomadi: non ci arrendiamo. La vita è una figata, i sogni vanno inseguiti e noi ce la faremo.

Grazie per avermi letto e seguite le ragazze di cui vi ho parlato se volete entrare nel mondo dei viaggi più autentici. Ah! Anche io ho un piccolo profilo Instagram in cui parlo di viaggi e potete seguirmi lì, se volete, per vedere foto meno belle delle loro ma comunque piene di amore per la vita. Buon viaggio, ci vediamo in giro per il mondo.

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