“Succede sempre qualcosa di meraviglioso”

Succede sempre qualcosa di meraviglioso” è il consiglio da amica con cui voglio iniziare questa sezione del blog.

Perchè da due mesi a questa parte mi sveglio leggendo messaggi di centinaia di ragazzi che, come me, hanno deciso che i loro sogni non possono essere messi da parte.

Ragazzi che cercano una svolta, una soluzione, un segno.

Viaggiatori ma, soprattutto, sognatori che nonostante questa società non gli abbia mai concesso il beneficio del dubbio, anzi forse li abbia addirittura derisi, ogni mattina si alzano e lavorano duro per quello in cui credono.

Sono pochi mesi che ci conosciamo, ma mi sono bastati per affezionarmi e volervi bene.

Quindi, questo angolo di consigli è per voi e non può non iniziare con la storia mia e di questo libro, che, con la solita delicatezza di Gianluca Gotto, è riuscito a darmi la spinta che mi serviva.

LA NOSTRA STORIA

Succede sempre qualcosa di meraviglioso arriva il 27 Ottobre 2021 nella mia vita. Un mese esatto dopo aver accettato una proposta di lavoro giusta, perfetta per il mio titolo e le aspettative di questa società.

Succede però che ogni mattina, da quando ho accettato la proposta perfetta, mi sveglio triste. Non è da me. Io sono una persona allegra, trovo del bello ovunque e amo vivere. Eppure, per un intero mese, io non trovo un motivo per sorridere. Entro ogni giorno in una minuscola stanza buia, porto brillantemente a termine i miei compiti, ricevo i complimenti e torno a casa senza emozioni.

Non lo dico a nessuno perchè sono troppo fortunata, lamentarmi sarebbe inutile e offensivo verso chi ha problemi più grandi, più seri, più importanti.

Eppure, un mese esatto dopo, mentre preparo svogliata la cena, Matteo poggia qualcosa sull’isola della nostra cucina. Un libro, quel libro che volevo da tanto: “Succede sempre qualcosa di meraviglioso” di Gianluca Gotto.

Volevo prenderlo io stessa, ma credo che tra me e Matteo si sia instaurato un tacito patto per cui quando Gotto pubblica un libro, lui me lo regala. Ed infatti, come sospettavo, il maldestro tentativo di tenermi fuori dalle librerie in questi giorni non era casuale.

Fisso il libro poggiato sull’isola della cucina e il volto sorridente di Matteo, solo ora mi accorgo che nei suoi occhi c’è la forte speranza di vedermi felice. In fondo, chi ti ama sa sempre la tua verità.

Leggo il titolo del libro: “Succede sempre qualcosa di meraviglioso”. Non mi convince, non credo che sia vero. Ma mi fido di Gotto e mi fido dei regali di Matteo, quindi sorrido, abbraccio l’uomo che mi salva la vita ogni giorno e metto il libro nello zaino per andare a lavoro.

La mattina dopo, in metro, invece di osservare decine di facce stanche e annoiate come la mia, decido di farmi coraggio e apro il libro.

Davide mi è subito simpatico, tifo per lui anche se non capisco subito perchè. Pagina dopo pagina, viaggio in metro dopo viaggio in metro, ogni mattina mi sento più capita. Poi arriva Guilly, che non diventa più solo il personaggio di un libro ma la mia guida di ogni giorno. Leggo e ascolto il personaggio saggio e cerco di capire come fare, come trovare il modo di scoprire la meraviglia.

Mi impegno. Mi fermo ad assaporare un cappuccino caldo la mattina prima di entrare in ufficio. Coccolo un cane che mi scodinzola in lontananza. Organizzo gite fuori porta ogni week end.

Va meglio, va davvero meglio. Inizio a capire che la meraviglia è ovunque, inizio a sentire che la vita scorre di nuovo in me.

Poi finisce il libro e capisco la cosa più importante di tutte: la mia vita, al contrario, non è finita. Questa vita, in realtà, non finisce mai davvero.

Come ho fatto ad arrendermi? Quando è successo? Perchè mi trovo in un completo elegante che odio mentre io amo camminare scalza? Perchè sono in un ufficio senza finestra mentre io amo guardare il mare? Dove sono finita?

Il resto è storia (una storia che potete trovare qua https://viaggiscrittiamano.com/addio-ufficio-cambiare-vita/).

I MIEI GRAZIE A QUESTO LIBRO

Ho voluto iniziare con questo libro perchè, nonostante io abbia sempre praticato la gratitudine nella vita e sia per natura una persona positiva, le sue pagine mi hanno abbracciato in un momento in cui avevo dimenticato chi fossi.

Probabilmente senza questa storia io mi sarei comunque dimessa, avrei comunque aperto un blog e cercato di vivere scrivendo. Ma non lo avrei fatto con la stessa convinzione. Questo libro, così come tutta la filosofia di Gianluca Gotto, mi ha aiutata a sentirmi compresa e mi ha fatto capire più profondamente delle sensazioni che erano in me ma non riuscivo ad afferrare (forse per paura).

Questo libro ha inciso profondamente sulla mia vita, anche in maniera molto concreta, lasciandomi qualche abitudine che voglio raccontarvi:

  • Dico sempre tre grazie la sera prima di dormire, per ricordarmi di essere grata.
  • Quando mi succede qualcosa di brutto, sono molto attenta a capire perchè. Aspetto che la vita mi sveli il suo insegnamento, il senso più profondo di quella che a prima vista potrebbe sembrare solo un’ingiustizia.
  • Cerco di organizzare sempre una gita fuori porta (almeno una volta a settimana) per cercare posti nuovi e sentirmi in viaggio in qualche modo.
  • Mi sono avvicinata moltissimo al mondo della meditazione, leggo anche diversi libri al riguardo per imparare di più. Non sono brava, ma sto migliorando.
  • Cerco di essere fiume, scorrendo con la vita. Sto valutando anche di fare il mio primo tatuaggio, che sarà proprio “sii fiume”.

A CHI LO CONSIGLIO

Lo consiglio a chiunque sia pronto a fare un sorriso alla vita, a chi guardandosi intorno trova il coraggio di ammettere che anche nei momenti più bui c’è sempre un tramonto da ammirare, una persona che ci tende la mano, un dolce buonissimo da assaggiare o un luogo nuovo da scoprire

C’è sempre qualcosa di meraviglioso, dobbiamo solo volerlo vedere.

Questo libro non serve solo a trovare il coraggio per dare le dimissioni, può servire anche semplicemente a trovare il coraggio di ammettere che questa vita, se guardata dal giusto punto di vista, può sorprenderci.

ALCUNI PASSAGGI:

“Non devi aspettare che ti succeda qualcosa di bello. Qualcosa di bello sta già accadendo, ora: sei vivo”.

“<<Tutta teoria>> disse lui. <<Tipico di chi pensa troppo.>>

<<Cosa intendi, scusa?”>>

<<Tu non hai fatto altro che pensare al tuo sogno. Lo hai trattenuto nella tua mente come un leone in gabbia. E’ rimasto pure immaginazione, un pensiero. Non lo hai vissuto. Hai preso la patente, non la moto.>>

<<E quindi? Cosa dovrei fare?>> chiesi con un po’ di risentimento.

<<Smetti di pensare e vivi>>.”

“Non temere, nulla è sotto controllo”.

A questo punto avrete capito che vi consiglio di comprare il libro “Succede sempre qualcosa di meraviglioso” perchè mi ha dato quella spinta per riprendere in mano la mia vita che davvero mi serviva.

Parleremo in questo angolo anche degli altri libri di Gianluca Gotto perchè lo adoro, intanto qui potete trovare il suo blog: https://www.mangiaviviviaggia.com/.

Fatemi sapere se comprerete questo libro e cosa ne pensate.

Come sempre vi aspetto nei commenti o sulla mia pagina Instagram. Grazie per tutto.

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5 commenti

  1. BELLISSIME PAROLE SEI UNA RAGAZZA ADOEABILE❤️

    1. Grazie mille per il tuo commento e per i complimenti 🙂 .

  2. Devo ancora leggerlo, ma è nella mia lista! E da come lo descrivi non vedo l’ora di iniziarlo 😍

    1. Grazie per il commento! Aspetto di sapere la tua quando lo leggerai allora 🙂

  3. […] questo libro, come uno schiaffo in faccia, mi ha riportata alla realtà e mi ha dato coraggio. Qui il mio articolo specifico su questo singolo romanzo. Vi lascio una domanda che si trova tra queste pagine ed è diventata la […]

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